Guardia Costiera, a Procida weekend di soccorsi e sanzioni
Nel solo fine settimana scorso elevate sanzioni per 2.500 euro nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2022”. Salvato un diportista 72enne che aveva accusato un malore in mare
Così come per gli anni passati, l’Ufficio Circondariale marittimo di Procida, guidato dal T.V. (CP) Stefano Cocciolo, ha dato avvio, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli, all’operazione “Mare Sicuro 2022”, finalizzata all’implementazione della sicurezza della navigazione e della balneazione, nonché alla tutela dell’ecosistema marino e della biodiversità. L’operazione mira anche alla sensibilizzazione degli utenti del mare ad un corretto uso delle spiagge e degli specchi acquei, all’osservanza delle norme in vigore e all’adozione di tutti quei comportamenti necessari per prevenire eventuali situazioni di pericolo.
I controlli condotti dagli uomini e donne dell’Ufficio Circondariale marittimo isolano, che hanno interessato anche natanti e imbarcazioni a noleggio spesso condotte da utenti poco esperti e non conoscitori delle più basilari regole di convivenza in mare, hanno portato nel solo weekend all’elevazione di sanzioni per oltre 2.500 euro. L’attività sanzionatoria si è solo aggiunta all’attività di soccorso operata dalla Guardia Costiera nei confronti di un diportista 72enne, colto da malore nel primo pomeriggio di domenica mentre era a bordo della sua unità nelle acque della baia della Chiaia. Il natante è stato raggiunto dalla motovedetta isolana che, facendosi strada tra le tante unità all’ancora, ha preso a bordo il malcapitato per il successivo trasferimento verso il porto commerciale di Marina Grande. Nel mentre gli uomini della Guardia Costiera, con un ulteriore mezzo, hanno prelevato i medici del 118 consentendogli di giungere a bordo della motovedetta e di iniziare a prestare le prime cure, in attesa del successivo trasferimento presso il locale presidio ospedaliero. L’Ufficio Circondariale marittimo precisa che i controlli continueranno in maniera serrata lungo tutto il litorale di giurisdizione, tesi alla tutela dei bagnati ed a preservare la fascia costiera.