Raffaello nato a Urbino 1483 deceduto a Roma nel 1520 pittore e architetto rinascimentale urbinate,il concetto del bello,valore relativo e non assoluto ,nella parabola operativa,mostra il suo estro nei dipinti sospesi tra terra e cielo. Il pittore gentile ,non ruvido,dal disegno alle campiture pulite e armoniose. Antonio Paolucci storico contemporaneo Raffaello in Vaticano,le stanze del Vaticano ,scuola e filosofia 2013. Personaggi,ritratti rinascimentali caratterizza carattere,emozione,,volti espressivi,che notano l’esperienza di Sanzio ,tra Manierismo,modello libero,non disciplinato,al modello classico personaggi e architettura la ri-lettura del mondo classico graco romano. Vasari il critico del rinascimento,uomo poliedrico tra manierismo e il classico e altri personaggi a adattarsi ai periodi menzionati. Jacques Bouquet Il Manierismo in Europa 1963 cita Raffaello per la pittura di maniera. Il viaggio prosegue e l’indomito Sanzio scrive Alasia Bruna 2022 Raffaello tra le rovine greco romane,il fascino dell’antico e la memoria degli antenati storia e contemporaneo del rinascimento.
La forza di un periodo per la rivoluzione culturale,palazzi in città e la Polis (città stato) solo un ricordo storico..L’antenata dell’urbe,il fiorire di Ville dimore lussuose,certo Raffaello lascia una impronta forte e culturale per le future generazioni. Commenti varie tra storia e neo intellettuali dedicano pagine all’illustre Sanzio mito senza tempo,colui che fa scuola e lascia ai posteri la bellezza del tempo. Le stanze del Vaticano ,la scuola di Atene, la filosofia ,il terreno e l’infinito, la morte e la vita,si rincorrono gioie e dolori del quotidiano,antagonismi e dicerie, tutto nel contenitore di un periodo aureo e ricco di opere in genere nelle tre arti ufficiali architettura, pittura e scultura. Certo Sanzio ha comunicato la sua sfera artistica nella consapevolezza di lasciare traccia nel suo operato,purtroppo finito in giovane età gli anni di Cristo,lasciando una immensa e intensa attività e rendendo mortale immortale in riferimento alle sue opere.Il pittore gentile lascia la vita terrenaper miglior vita eterna per la bellezza del creato
* CRITICO D’ARTE
