GRAFFITI La Biennale a Napoli s’ha da fare
DI ENZO RUJU
Nel contesto delle arti il capoluogo campano Napoli manca della Biennale d’arte a Napoli.Consideriamo la prima e unica biennale nata e organizzata nel 1921,poco dopo la prima guerra mondiale,con macerie,inorriditi dal dato bellico si organizza a Palazzo Reale la mitica Biennale d’arte con pittura,scultura,fotografia in bianco e nero,incisione. Inaugura lo storico filosofo Benedetto Croce e Palazzo Reale si illumina di linguaggi artistici nel periodo post-bellico. Le ostilità finiscono nel 1918 a breve la bellezza dell’arte. Dopo tre anni il lustro dell’inizio del novecento in corso. Iniziativa di plauso per porsi alle spalle un conflitto mondiale. Siamo oltre un secolo senza Biennale,strano ma vero,credo a una rivoluzione culturale nella futura e seconda edizione della Biennale, nella splendida cornice di Palazzo Reale. Se si considera la prima Biennale di Venezia nel 1895, poi passi successivi associazione fondazione,prosegue la Biennale di Venezia oggi internazionale arte planetaria. Altra riflessione dal 1895 al 1921 non è stata organizzata alcuna biennale d’arte,per cui nella storia, Napoli dopo Venezia e, seconda nella successione della biennale. Non da poco la notizia storica che troneggia negli ambienti artistici. Pubblico cultore cosa pensate di un ritorno della Biennale d’arte dopo un secolo!seconda edizione a Palazzo Reale!Amante delle arti pensateci Napoli vetrina del Mediterraneo diventa spettacolo,lustro,panorama delle arti visive.
Cento anni non sono pochi,una vita artistica poco lusinghiera nell’auspicio di un gran ritorno della famosa biennale d’arte. Certo Pistoletto,Pesce la risonanza culturale a Napoli,giro web,giornali televisione clamori vari. Ma la biennale,la biennale tanto attesa dopo un secolo sarebbe l’occasione propensa per visibilità e occasione di mostrare i linguaggi artistici nazionali,europei, con artisti a confronto nelle diverse discipline contemporanee. Occhio e orecchie a quanto detto amici della cultura partenopea. Roma fu grande con l’Impero d’Occidente,facciamo grande Napoli con la Biennale d’arte,magari a Palazzo Reale con il grande ritorno della seconda edizione dopo un secolo. Amiamo la nostra città e sarà magna pars nella storia contemporanea. Giovani e talentuosi artisti forza la città chiama la vostra presenza in campo.