DI ENZO RUJU
Nel pianeta delle informazioni dal graffitismo alle comunicazioni attuali. I periodi storici hanno evidenziato il percorso storico delle comunicazioni. Le grotte dello stivale Italia, Europa e altri stati la vita di uomini e donne a.c.e d.c.il fascino delle comunicazioni. Graffiti di animali,persone,mani contenuti scritto-grafici,i giornali preistorici,protostorici,homo sapiens e gruppi etnici diversi una forma sociale di vita comune per la formazione di famiglie che ospitava la grotta (caverna)con tutte le problematiche di luoghi ameni. Certo,il fuoco,acqua,territorio il popolo nomade alla ricerca di nuove terre per colonizzare e formare nuovi villaggi con le conquiste sociali e naturali. L ‘età del ferro del bronzo e via discorrendo l’uomo eleva la cognizione sociale per ambire a protagonista nel tessuto sociale-ambientale. Millenni prima a.c.50.000 o 40.000 anni orsono archeologi,paleontologi,con scavi e ricerche al carbonio hanno identificato scheletri,ossa umane e di animali,animali sacrificali,pelli per vestirsi,il fuoco per cucinare le carni,riscaldarsi e utensili di osso per manualità e pulire le carni. I graffiti hanno testimoniato il lavoro laborioso dei nostri antenati,la trasformazione degli umani da carponi a eretti. Le pitture rupestri,i graffiti disegnati con schegge di pietra colorati con vegetali addirittura da sembrare in diverse occasioni una sorta di Cappella Sistina tramandate all’uomo moderno come simboli di un vissuto fra storia e contemporaneo.
Oggi la tecnologia porta gli umani un passaggio veloce delle comunicazioni,non dimenticando la prima pagina stampata ad opera del tipografo tedesco Gutemberg nel 1500 periodo rinascimentale. Dai messaggi a cavallo,colombi viaggiatori alla carta stampata. L’idea di bellezza del mitico storico Carlo Argan storico del novecento racconta in quattro volumi la storia antropologica e storia della civiltà dal graffitismo a oggi,con competenza e ricerche a tutto campo. Grazie ad Argan la storia ha avuto autorevolezza di essere raccontata da un intellettuale con onestà intellettuale. Buona lettura.
* CRITICO D’ARTE