Gli Strani Tipici conquistano il Polifunzionale
di Isabella Puca
foto Lucia De Luise
Ischia – É stata la musica dei Queen ad accompagnare l’apertura del sipario sabato e domenica scorsa dove, protagonisti per l’Ischia Teatro Festival, sono stati i coinvolgenti, entusiasmanti, irriverenti, match di improvvisazione teatrale. A gareggiare sul palco del teatro Polifunzionale due squadre di attori, quella ischitana degli Strani Tipici capitanata da Maria Elena Verde e composta da Aurora Cecchi, Luigi Di Meglio e Pietro Cenzino Di Meglio e quella proveniente dalla vicina Roma. Gli applausi e le grida d’entusiasmo del giovanissimo pubblico presente in sala ci ha subito catapultati in una bella realtà che ci fa capire che la strada proseguita dagli Amici del Teatro, per quel che riguarda la programmazione, è quella giusta. Sin da subito si è capito che quello dei match sarebbe stato uno spettacolo avvincente ed entusiasmante e così è stato. Seduti in sala soprattutto adolescenti e famiglie che hanno scelto di trascorrere a teatro qualche ora del loro weekend. Il gioco dei match di improvvisazione teatrale è semplice: un simpaticissimo arbitro, Giovanni Dallargine, ha dato alle due squadre un tema da interpretare e un numero di giocatori che, in un vero e proprio ring sul palcoscenico, dovevano improvvisare la scena. Tre le uniche preoccupazioni: non andare “fuori traccia”, non commettere falli, ma soprattutto far divertire il pubblico. É stato quest’ultimo, infatti, a decretare un unico vincitore per ognuna delle due serate, portando in alto un cartoncino, o bianco o nero, a seconda della squadra che si voleva far vincere; speaker d’eccezione Vito Maria Impagliazzo. Sin dal riscaldamento iniziale, dove gli attori hanno dovuto inscenare una cartolina brutta dell’isola – e come dar loro torto se hanno scelto di rappresentare i lavori in corso – le risate sono state davvero tante ma il clou è stato raggiunto nei vari match. Diversi ogni volta hanno coinvolto il pubblico in sala che è tornato a casa con un’idea totalmente divertente del teatro.