Entra nel vivo la fase degli appalti ed in particolare dei subappalti per gli interventi provvisionali del litorale di Forio in Zona Soccorso. Parliamo di 2 milioni di euro solo di “opere provvisonali”(quindi che prevedono ulteriori interventi ed ulteriori danari poi) finanziate dall’emergenza alluvione, conseguente agli eventi del 26 novembre 2022. Il che è tutto dire sull’ennesimo impiego di risorse pubbliche in una zona tristemente nota per i fallimentari interventi di messa in sicurezza. Di questi tempi però la parola d’ordine degli amministratori pubblici pare essere quella di spendere e spandere, appaltare purché sia lo Stato di Emergenza a finanziare.
In ogni caso a giustificare l’ingente somma stanziata sarebbero le condizioni statiche dell’arteria stradale denominata via G. Mazzella che risultano fortemente compromesse dall’evento sismico dell’agosto 2017 e degli eccezionali eventi metereologici del novembre 2022. Lo stato di dissesto della zona è stato già oggetto di provvidenze da parte del Commissario ed in particolare è stato riconosciuti a finanziamento, in “fase 1”, e l’intervento ricadenti lungo il tratto di costa Soccorso-Citara: “Opere di difesa provvisionale in attesa di intervento definitivo-Località Soccorso- stralcio funzionale 2, per un importo di € 200.000,00”. Basta leggere l’Allegato 1 della Ordinanza n. 9 del 10 marzo 2023 con ledisposizioni attuative degli interventi di somma ed estrema urgenza previsti nel Piano degli interventi e ulteriori disposizioni da Giovannni Legnini.
Ma il comune di Forio ha voluto di più. Con nota prot.28034 loscorso 11 luglio 2023, l’ente guidato dal sindaco Stani Verde chiedeva al Commissario Giovanni Legnini«la rimodulazione delle risorse economiche di alcuni interventi già inseriti in elenco nell’All.1 alla Ordinanza n. 9 del 10 marzo 2023, al fine di concentrare risorse finanziare sulle opere urgenti ed indifferibili del tratto di Via G. Mazzella, ed in particolare per l’esecuzione dei predetti indifferibili interventi di messa in sicurezza, si richiedeva la rimodulazione di € 536.000,00, già immediatamente disponibili, richiedendo al contempo un ulteriore finanziamento di € 1.464.000,00 a fronte un costo stimato complessivo di € 2.000.000,00».
Legnini ha accordato l’ulteriore stanziamento ( nota prot.2344U/2023 il Commissario Delegato ex OCDPC 948/2022), autorizzando l’aumento della previsione di spesa richiesto fino ad € 536.000,00.
Già in luglio l’esecutivo Verde, forte degli stanziamenti commissariali aveva approvato il progetto esecutivo dei “OPERE DI DIFESA PROVVISIONALE IN ATTESA DI INTERVENTO DEFINITIVO-LOCALITÀ SOCCORSO- STRALCIO FUNZIONALE 2” redatto dall’Ing. Giuseppe Mattera per un impegno economico complessivo di € 536.000,00.Con consegna dei lavori in via d’urgenza del 16/11/2023. La ditta napoletanaha presentato ora istanze di subappalto dell’impresa esecutrice EUROSAF SRL all’impresa LA FONTANAITALPOZZI SRL,diCasal di Principe
Gli inquilini del Palazzo foriano hanno ritenuta “conforme alle norme vigenti la documentazione riferita alla Ditta SubappaltatriceLA FONTANA ITALPOZZI SRL, e segnatamente il Contratto di subappalto sottoscritto tra la Ditta aggiudicataria esecutriceEUROSAF SRL con la Ditta LA FONTANA ITALPOZZI SRL (subappaltatrice)”. In particolare, si legge agli atti pubblici, è stato stabilito di di autorizzare a subappaltare le “OPERE DI DIFESA PROVVISIONALE IN ATTESA DIINTERVENTO DEFINITIVO-LOCALITÀ SOCCORSO- STRALCIO FUNZIONALE 2” per una spesacomplessiva presunta di € 16.544,00 . Il Responsabile unico diprocedimento Ing. Luca De Girolamo e al Direttore dei Lavori Ing. Giuseppe Mattera, dovranno provvedere all’adozione degli atti di propria competenza.
