Una delle problematiche sociali che attanagliano maggiormente il comune di Forio e che è il frutto del malgoverno amministrativo degli ultimi quarant’anni di cui l’attuale sindaco Francesco Del Deo con altri consiglieri comunali è stato e continua ad essere uno dei maggiori protagonisti, è senz’altro quella dei paurosi allagamenti che si verificano ogni qualvolta piove. E non c’è bisogno di una cosiddetta “bomba d’acqua” con cui quando piove qualcuno si sciacqua la bocca cercando di dare le proprie colpe a Dio Pluvio.
A Forio basta pure un breve acquazzone per mandare letteralmente in tilt le strade comunali a causa della mancanza di un’adeguata rete di smaltimento delle acque piovane che negli ultimi decenni l’attuale e le passate amministrazioni comunali non hanno avuto la volontà politica di realizzare. E per dare il senso del disastro che si viene a creare, basta dire che sarebbe più facile citare le zone che non si allagano che quelle che si inondano di acqua e questo da Forio fino a giungere alla frazione di Panza. Emblematiche a tal riguardo, sono le immagini che abbiamo girato in questi giorni in via Spinavola dove una vera e propria valanga d’acqua dalla Borbonica giunge sin giù nei pressi del campo sportivo “Salvatore Calise”. Impossibile percorrerla a piedi, anche a causa della mancanza di marciapiedi, a meno che qualcuno non voglia rischiare di essere trascinato dall’acqua sulla spiaggia della Chiaia… E che dire della centralissima via Provinciale Panza dove con la pioggia, neppure la presenza del marciapiede garantisce sicurezza ai pedoni: da non credere! E mentre in via Sciavica i pantani restano sul selciato per giorni, a pochi passi da qui, all’ingresso di Forio, da decenni continua a formarsi un pauroso lago che crea non pochi disagi agli automobilisti. Anche in questo caso è assolutamente consigliabile non azzardarsi ad attraversare la strada a piedi o in motorino. Persino dove da poco sono terminati i lavori pubblici di un primo lotto di interventi come avvenuto nei mesi scorsi in via Marina, non è stato risolto il problema degli allagamenti ed oltre al tombino che da anni ogni qualvolta piove continua a trasformarsi in una caratteristica “fontanina” che fa concorrenza a quella realizzata poco più avanti dinanzi al Bar “La Lucciola”, non manca il classico mega pantano in cui gli automobilisti sono costretti a “tuffarsi” con le auto. Ma a Forio la pioggia non crea danni solo a terra, ma persino in cielo potremmo dire visto e considerato che da anni ogni volta che è cattivo tempo, piove a dirotto nel tunnel sottostante il Soccorso, ma nessuno sembra preoccuparsene. Cosa aggiungere. Vista la situazione, speriamo solo che le copiose infiltrazioni d’acqua che si verificano da anni all’interno del tunnel del Soccorso, prima o poi non causino problemi strutturali al solaio. E che dire degli allagamenti che si verificano nelle strade periferiche del Comune e, soprattutto, nella Frazione di Panza? Com’è possibile continuare a tollerare situazioni di pericolo vergognose che ancora si verificano nel 2021? Possibile che da quarant’anni a questa parte le zone interessate dagli allagamenti siano sempre le stesse così come in alcuni casi sono sempre gli stessi gli amministratori che disamministrano il paese?