Fontana nel suo accogliente Polifunzionale apre all’”Arte nell’isola che c’è” con una mostra collettiva di arte contemporanea ischitana
Il commento della curatrice dell’evento d’arte l’artista foriana Ylenia Pilato: “La mostra ha dato vita ad un intreccio visivo molto forte, concentrandosi sull'ambiente isolano, per concepire un viaggio alla scoperta della natura, del quotidiano, della storia e delle scene di vita legate al passato, al presente, al futuro con uno sguardo anche interpretato in chiave fantastica. Ci sono luoghi pieni di passione che rimangono immortali e sprigionano un fascino senza tempo, talmente belli e particolari che sono permeati da un'energia unica e potente che genera ispirazione negli artisti. Tutto ciò accade nell'isola d'ischia, un paradiso terrestre che abbiamo il dovere di salvaguardare. I panorami ricchi di colori e suggestioni presentati alla mostra " l'arte nell'isola che c'è " hanno regalato ai presenti una bella emozione visiva. Opere dove c'è tutta l'influenza e l'amore per l'isola, tra barche, spiagge, sentieri, panorami di bellezza incomparabile. Per chi come noi dipinge e vive in questi luoghi meravigliosi che solo ischia sa donare è inevitabile subire l'influsso paesaggistico, storico e architettonico”
Ci sono luoghi del mondo ricchi di bellezze paesaggistiche. Uno di questi è l’isola d’Ischia. La sua fama è nota anche grazie ai numerosi artisti che la scoprirono agli inizi del secolo scorso, rimanendone colpiti e trovando ispirazione per capolavori, che hanno immortalato la seduzione di questi luoghi per i secoli a venire. Sulla stessa scia proseguono gli artisti di oggi, ammaliati dalla bellezza eterna di Ischia. L’arte nell’isola che c’è è la mostra collettiva di arte contemporanea che mette in scena fino al 27 agosto presso il Centro Polifunzionale di Fontana l’arte ischitana. L’evento patrocinato dal Comune di Serrara Fontana ha luogo il 13 agosto alle 19.30. Al vernissage è stato presente lo scrittore Salvatore Di Costanzo per la presentazione del suo libro ” L’isola della grande magia”. Apprezzata sul palco anche la lettura di un racconto di Clementina Petroni dedicato all’ ultimo eremita di San Nicola. Alla serata è stato presente Rosario Caruso in rappresentanza dell’ amministrazione comunale, portando i saluti del Sindaco Irene Iacono. La mostra, ad ingresso libero, durerà fino al 27 agosto 2024 e sarà possibile visitarla nei seguenti giorni ed orari: Lun- Mer- Giov e Ven dalle 9.30 alle 12.30 e Mar e Sab dalle 16.00 alle 19.00.
Organizzata dalla curatrice ed artista Ylenia Pilato, ha visto la partecipazione degli artisti: Patrizia Di Costanzo in arte Patri’, Michael F. Feuerberg, Magda Kismet, Rania Andon, Enrica Soligon, Artistaxcaso, Emily Sirabella, Anna Lamonaca, Maria Caputo, Giovanni Iacono, Adelante Gianni Mattera, Anna Paola Alemanno, Antonio D’Aiello, Paolo May, Clementina Petroni, Francesco Mazzella, Ambrogio Castaldi, Nicola Porta, Michele Avenel, Tina Casacchia, Maria Luisa Iacono, Rosalba Ascione, Michela Orefice, Marzia Leva, Herbert Uhrigschardt e Ylenia Pilato. L’arte nell’isola che c’è è stato un dialogo tra artisti in un percorso visivo di grande impatto per i visitatori. L’esposizione ha invitato a percorrere quasi un sentiero dei luoghi iconici dell’isola. Si è espressa così la curatrice Ylenia:” La mostra ha dato vita ad un intreccio visivo molto forte, concentrandosi sull’ambiente isolano, per concepire un viaggio alla scoperta della natura, del quotidiano, della storia e delle scene di vita legate al passato, al presente, al futuro con uno sguardo anche interpretato in chiave fantastica. Ci sono luoghi pieni di passione che rimangono immortali e sprigionano un fascino senza tempo, talmente belli e particolari che sono permeati da un’energia unica e potente che genera ispirazione negli artisti. Tutto ciò accade nell’isola d’Ischia, un paradiso terrestre che abbiamo il dovere di salvaguardare.
I panorami ricchi di colori e suggestioni presentati alla mostra ” L’arte nell’isola che c’è ” hanno regalato ai presenti una bella emozione visiva. Opere dove c’è tutta l’influenza e l’amore per l’isola, tra barche, spiagge, sentieri, panorami di bellezza incomparabile. Per chi come noi dipinge e vive in questi luoghi meravigliosi che solo Ischia sa donare è inevitabile subire l’influsso paesaggistico, storico e architettonico. In molte opere spicca come soggetto il Castello Aragonese simbolo di Ischia intramontabile, con le sue barche, il suo mare e i suoi colori. Il fermento artistico è molto attivo qui sull’isola. È negli scorci più nascosti di questo luogo che nasce genuina l’ispirazione. Un’attenzione viene dedicata anche al mondo contadino e alle tradizioni, portando chi osserva il dipinto in un mondo senza tempo. Opere grafiche ricolme di colore vibrante, di prezioso segno e di personalissima conduzione. Il tema, le figure, i soggetti diventano un momento di sereno e distensivo pensiero culturale che vede Ischia protagonista dell’arte. I toni azzurrati che prevalgono in alcune opere sembrano abbracciare il cielo e il mare. Con questa mostra vogliamo invitare i visitatori a capire quanto amore può racchiudere un luogo così bello che è Ischia. Ed ecco che pittori diventano i poeti, cultori della bellezza eterna. Ogni particolare assume un significativo momento di vita. Il cuore dell’isola, la sua autenticità, regna sovrano”, ha concluso Ylenia.
Fotoricerca di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter
Collabborazione: Ylenia Pilato
lubranoantonio516@gmail.com
info@uschiamondoblog.com