Fondi dalla Città Metropolitana, sorridono Ischia e Casamicciola

Trentamila euro per le iniziative natalizie. A tanto ammonta l’importo totale dei finanziamenti della Città metropolitana che arriveranno sull’isola d’Ischia. Si tratta dell’esito dell’apposito avviso pubblico, che ha premiato 21 progetti provenienti da 10 Comuni dell’area metropolitana. Per quanto riguarda la nostra isola, il Comune di Ischia ha visto premiati due progetti, “La Bellezza salverà il Mondo” e “Poinsettia…percorsi stellati tra tradizioni e fantasia”. Anche Casamicciola è riuscita a vedersi finanziato il progetto “Natale tra note, tradizione e divertimento”. A ciascun progetto ammesso è stata erogata la cifra di 10mila euro. L’avviso stabiliva che per i comuni fino a 10mila abitati poteva essere finanziato un progetto, mentre per quelli fino a 20mila abitanti il numero massimo di progetti finanziabili era fissato a due. Come stabilito dall’avviso pubblico, gli interventi finanziabili riguardano le iniziative natalizie da poter svolgere dal 15 dicembre al 31 gennaio 2022 e coerenti con almeno una delle finalità contenute nella direttiva del Sindaco Metropolitano n. 212033 del 21.11.2017 e specificatamente: svolgimento di iniziative di promozione culturale ed educativa nell’ambito del territorio e di valorizzazione del patrimonio culturale locale; organizzazione e all’effettuazione nel territorio di iniziative teatrali e/o musicali di pregio artistico, specialmente di quelle attività tendenti ad avvicinare le nuove generazioni a tali forme d’arte; organizzazione di convegni, mostre, esposizioni, rassegne aventi finalità culturali, artistiche, scientifiche, sociali, che costituiscono rilevante interesse per la comunità locale e concorrono alla sua valorizzazione; organizzazione di manifestazioni ed iniziative qualificanti per l’immagine della comunità e del patrimonio ambientale, artistico e storico e delle tradizioni locali; effettuazione di iniziative volte alla promozione e pubblicizzazione delle produzioni tipiche locali, per promuovere e sostenere la valorizzazione dei settori economici di maggiore rilevanza o tradizione. Ci sono anche enti come San Giorgio a Cremano, Nola e Boscoreale, che in base alle norme hanno potuto beneficiare di tre finanziamenti ciascuno, quindi trentamila euro.