Focus su Ischia e sul dissesto idrogeologico
Il deputato penta stellato ha depositato un’interrogazione parlamentare chiedendo maggiori risorse per la nostra isola e di stabilire un piano concreto contro una serie di criticità. Iniziativa analoga su scala regionale è stata avviata dal consigliere del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello che punta i riflettori anche su Procida e Capri
L’inverno accende nuovamente i riflettori su Ischia e sul dfissesto idrogeologico. In una nota interviene il deputato penta stellato Alessandro Caramiello che spiega: “Ho depositato un’interrogazione parlamentare con l’obiettivo di accedere un faro sulla perdurante situazione di dissesto idrogeologico che affligge l’isola d’Ischia, che negli ultimi anni sta affrontato sfide sempre più difficili a causa di eventi ambientali estremi. La risposta dello Stato non deve essere perimetrata ad interventi spot ma deve sostanziarsi nell’impegno di risorse cospicue. Negli ultimi anni, siamo stati testimoni di alluvioni e frane devastanti, come quelle del 2017 e del 2022, che hanno avuto conseguenze drammatiche, incluso il tragico decesso di alcuni cittadini. Analogamente, nelle ultime settimane l’isola è stata caratterizzata da forti nubifragi, che hanno ulteriormente aggravato la situazione, rendendo necessaria una risposta rapida e incisiva. Gli esperti stimano che siano necessari almeno 300 milioni di euro per garantire la sicurezza del territorio e le risorse già stanziate tramite il Decreto Ischia non sono più sufficienti a far fronte a questa emergenza: è fondamentale investire in misure di prevenzione, così da supportare anche l’ottimo operato della struttura commissariale e dei Sindaci del territorio. Pertanto, ho chiesto al Governo di definire un piano di intervento dettagliato e concreto che preveda ulteriori risorse per affrontare il dissesto idrogeologico e stanziare incentivi economici specifici per la messa in sicurezza dell’isola, rafforzando la Struttura Commissariale. La sicurezza dei cittadini e la salvaguardia del nostro territorio devono essere una priorità. È tempo di agire in modo deciso e responsabile, per garantire un futuro più sicuro per l’isola d’Ischia e per tutti coloro che la abitano”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello: “Con l’approssimarsi della stagione invernale si manifesta, nella nostra regione, lo spettro del dissesto idrogeologico. In Campania il grado di criticità è notevolmente più elevato di quello nazionale. Circa il 60% del territorio regionale è esposto alle conseguenze dei fenomeni atmosferici, in particolar modo le isole di Ischia, Capri e Procida. La Campania presenta il più alto numero di edifici a rischio frane in area di pericolosità molto elevata (oltre 330 mila) e il pericolo di frane è elevato o molto elevato nel 19,6% del territorio regionale, a fronte dell’8% nazionale. Solo nell’ultimo mese un grave smottamento si è verificato sulla spiaggia di Marina Grande a Capri e un nubifragio ha colpito diverse strade di Ischia Porto, trasformate in veri e propri fiumi. Enormi disagi sono stati registrati anche a Ischia Ponte e in alcune zone del comune di Barano d’Ischia, episodio che ha riportato alla mente i tragici eventi di Casamicciola del 2022 e non solo. Questo quadro così grave e ampio richiede una seria assunzione di responsabilità, con interventi radicali e programmi costanti ed efficaci”. Poi Saiello, che ha depositato sul tema una interrogazione alla giunta regionale, aggiunge. “Ho chiesto all’amministrazione quali interventi sta portando avanti e quali risorse sono state impiegate per fronteggiare il rischio idrogeologico, soprattutto nelle isole di Ischia, Capri e Procida. Vogliamo conoscere quali opere di rimboschimento e protezione delle aree verdi sono state attuate e quali attività di controllo e regolamentazione delle costruzioni sono state attivate. Se sono stati migliorati i sistemi di drenaggio e pianificazione urbanistica e se è stata intrapresa un’attività di mappatura delle aree a rischio. La giunta regionale è chiamata ad agire su questo tema con la massima urgenza perché la sicurezza dei cittadini campani deve essere in cima all’azione di governo”.