Una mattinata di festa, dove i motivi per sorridere ce li avevano tutti, ma proprio tutti. Felicissimi i giovanissimi alunni, contenta l’assessore regionale Lucia Fortini, soddisfatto il sindaco Enzo Ferrandino e la sua amministrazione comunale (non a caso giunta in massa a seguire l’evento), lo stesso dicasi per la dirigente scolastica Marilisa Mancino e per il personale docente e non docente. Gioia, questo il sentimento diffuso e condiviso che ha accompagnato l’inaugurazione della nuova scuola Rodari di Ischia, demolita e poi ricostruita in tempi che da queste parti senza offesa per nessuno non siamo abituati a vedere così spesso, anzi non siamo abituati a vedere quasi mai. Una cerimonia abbastanza sentita, dicevamo. Lucia Fortini si prende letteralmente la scena e si mostra professionista del palco e assolutamente a suo agio con i bambini che carica, interroga e ai quali chiede applausi ottenendo un’interazione davvero inaspettata. Poi c’è il sindaco metropolitano Dionigi Gaudioso e tanta politica ischitana: Ida De Maio, Gianluca Trani, Gianni Elia, Antonio Buono, Antonello Sorrentino, Luigi Di Vaia, Carmen Criscuolo, Alessandro Mazzella, Giustina Mattera (e scusateci se dimentichiamo qualcuno), il sindaco di Barano e consigliere metropolitano Dionigi Gaudioso, il primo cittadino di Serrara Fontana Irene Iacono e poi anche un ex sindaco d’Ischia, Luigi Telese, affettuosamente salutato dal palco da Enzo Ferrandino, che all’epoca della sindacatura di “Gigiotto” era un giovanissimo consigliere comunale.
La gioia del primo cittadino:«Siamo soddisfatti, si è scritta una pagina di sana politica con diversi enti che si sono mossi in maniera sinergica: questa è davvero una festa di tutta la comunità
Sul palco si alternano Enzo Ferrandino, Lucia Fortini e Marilisa Mancino prima di don Giuseppe Nicolella che impartisce la canonica benedizione. Poi il taglio del nastro e l’inizio di una nuova era. Con Enzo Ferrandino che poi al cronista ricorda come “i lavori sono durati 28 mesi, i nostri figli avranno a disposizione 10 aule confortevoli, climatizzate, con un consumo energetico pari a zero. Siamo soddisfatti, si è scritta una pagina di sana politica e di buona amministrazione con diversi enti che si sono mossi in maniera sinergica. Questa è davvero una festa per tutta la comunità”. Un esempio virtuoso, allora, e Lucia Fortini spiega: “Cominciamo a dire che siamo in Campania, mi capita sempre più spesso di assistere a episodi di eccellenza, vuol dire che la nostra terra sta finalmente cambiando. Le inaugurazioni di scuole sono sempre un momento emozionante, si tratta di lasciare valore al proprio territorio. A Ischia c’è un’amministrazione efficiente, non sempre le risorse si trasformano in qualcosa di concreto: devo riconoscere che i fondi destinati a Ischia ci danno sempre buona soddisfazione”.
FOTO FRANCO TRANI