Ferragosto nei boschi della Falanga, l’evento per lanciare un messaggio a chi non ama la natura
di Isabella Puca
Serrara Fontana – È stata un’atmosfera d’altri tempi, cordiale e rilassata, quella che ha accompagnato il Ferragosto nei boschi della Falanga, evento organizzato, anche quest’anno, da Franco Iacono presidente onorario dell’associazione Terra, da Cesare Mattera, antico sindaco di Serrara Fontana e da Rosario Caruso, attuale Sindaco del comune montano. Al tradizionale appuntamento, 7:30 del mattino al piazzale antistante il ristorante “Bracconiere”, quest’anno hanno risposto davvero in tanti, giovani e meno giovani, per godere delle meraviglie dei nostri boschi e per festeggiare il Ferragosto in un modo del tutto originale e a contatto con la natura, lontano dal caos e dal calore delle spiagge. Il gruppo, avviatosi lungo il sentiero dei Frassitelli e attraversato il bosco di Acacie si è addentrato, così, in quello della Falanga. Grazie alle guide l’escursione è stata di quelle che non si dimenticano, che ti raccontano la vera isola d’Ischia, quella ricca perché posta al centro di una natura completamente incontaminata. Le fosse della neve hanno raccontato quel tempo in cui, in quelle zone, si conservava la neve che veniva poi rivenduta a valle per offrire le granite ai primi turisti. Le case di pietra, scavate in enormi massi di pietra lavica, hanno mostrato, invece, testimonianza di quelle rudimentali abitazioni di contadini che abitavano quei boschi. L’Epomeo era un tempo il granaio dell’isola e quel grano occorreva curarlo con attenzione. E ancora il Bianchetto con il suo fondo di calcare, Pietra Pirciata, e la flora lussureggiante e rara con le sue felci verde scuro, hanno ammaliato il gruppo di pellegrini tra chi era lì per la prima volta e chi, invece, si lascia guidare in quell’escursione ogni anno. È stata una vera e propria “leale e sportiva competizione” quella che si è, poi, consumata alla fine della passeggiata tra Cesare Mattera, Franco Iacono, da Salvatore Impagliazzo, Pasquale Mattera-Malvesiello, Peppino Cutellese, Francesco Salemmo, Franchino Iacono. In barba alla più recente edizione di Masterchef i nostri uomini si sono sfidati in una gara al pane e pomodoro più buono, accompagnato dall’ insalata del contadino con patate calde, cipolle, pomodori, scarola, peperoncino e origano. Immancabile la granita e la fresca anguria. Tra un bicchiere di vino delle cantine di Cesare Mattera e un abbraccio tra vecchi amici, una bella signora ha mostrato l’arte dell’intreccio della “spassella” o “nassella”, vassoio naturale per fichi. L’edizione di quest’anno voleva essere anche un modo per lanciare una sfida ai piromani che, appena qualche giorno fa, hanno dato fuoco a diverse zone dell’isola, tra queste anche quella dei Frassitelli interessata alla passeggiata. «Non ci fermeranno, – ha commentato Franco Iacono – non scoraggeranno il nostro irrinunciabile desiderio di vivere nelle Bellezze del Verde della nostra Isola». E con gli auguri di un felice ferragosto un messaggio è stato mandato anche dal sindaco di Serrara Fontana Rosario Caruso, «le bellezze naturali unite alla genuinità = la grande bellezza! Con le foto della meravigliosa mattinata trascorsa nel bosco della Falanga – ha scritto il sindaco sul suo profilo Facebook – auguro a tutti voi un felice ferragosto. Dedico le foto a tutti i delinquenti che con comportamenti da irresponsabili deturpano, sporcano o distruggono il nostro patrimonio naturale».