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Ferita da un petardo, donna perde due dita

L'incidente nella notte di San Silvestro, la vittima non è riuscita a lanciare un botto prima che gli esplodesse tra le mani. La corsa al Rizzoli e la drammatica diagnosi, da chiarire con esattezza la dinamica che ha causato il sinistro

Ha perso due dita e dovrà restare in terapia con prognosi riservata per evitare ulteriori complicazioni una donna rimasta ferita dall’esplosione di un petardo. L’episodio è avvenuto sull’isola d’Ischia. Per la donna è stato necessario ricorrere a cure mediche urgenti ed è stata trasportata in codice rosso in ospedale. Secondo quanto ricostruito l’incidente è accaduto nella notte di San Silvestro al fatidico passaggio tra il vecchio ed il nuovo anno. Cosi il bilancio del Capodanno nell’isola d’Ischia si tinge di rosso. Come da tradizione i festeggiamenti con fuochi, razzi e botti“sparati”per lanciare i giorni che verranno. In questo caso, qualcosa è andato storto: presumibilmente quello che aveva avuto tra le mani la donna era un petardo da “esperti o difettoso e gli è praticamente esploso tra le mani, provocandogli un danno irreversibile. Secondo una prima ricostruzione la donna non avrebbe fatto in tempo a gettare il “botto” via lontano e la sua violenta detonazione gli ha praticamente polverizzato parte della mano. Ad assistere alla scena i familiari impotenti, subito è partita la corsa disperata in ospedale con la richiesta urgente d’intervento.

La donna, secondo quanto ci è dato apprendere, originaria di Casamicciola Terme è stata trasportata in ospedale al PO Anna Rizzoli di Lacco Ameno in codice rosso. Non ci sono ulteriori dettagli sull’accaduto, si tratta di lesioni gestite dal pronto soccorso dell’Asl Na 2. Giunta in ospedale la donna è stata tempestivamente sottoposta a tutte le indagini e le cure mediche del caso. I sanitari hanno tentato di evitare il peggio ma la donna, stando a quanto appreso, ha perso il pollice e l’indice. Data la gravità della ferita è stato necessario il trasferimento all’ospedale Pellegrini di Napoli, dov’è stato ricoverato nel Reparto chirurgia ricostruttiva arti. Per le tre dita purtroppo i chirurghi non hanno potuto fare nulla nonostante il delicato intervento a cui è stata sottoposta . I sanitari del nosocomio ischitano, stabilizzato il paziente, hanno, infatti, disposto il suo trasferimento presso la struttura ospedaliera attrezzata e specializzata nella chirurgia della mano. Si tratta dell’ennesimo episodio di ferimento provocato dai botti di Capodanno, a volte difettosi o non a norma.

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