Fase 2 al via, ma si attende ancora il sostegno al turismo
Il nuovo Dpcm rinvia a provvedimenti successivi gli interventi per l’industria turistica
Le conferenze del presidente del Consiglio Conte sono ormai diventate una specie di focolare intorno al quale tutto il Paese periodicamente si raccoglie. E lo fa con l’ansia di capire cosa ci aspetta da qui a qualche settimana, perché più in là non lo sanno (pare) nemmeno gli esperti, e spesso quest’ansia di capire resta anche in gran parte insoddisfatta, visto che il giorno dopo tocca a 60 milioni di altri “esperti”, quelli “del lunedì”, tentare di decifrare cosa è cambiato rispetto alla fase precedente. In sintesi, ci sono novità circa gli spostamenti ,ma saranno confermate le misure sul distanziamento sociale e sulle limitazioni agli spostamenti già in vigore. Gli spostamenti rimarranno consentiti solo per motivi di salute, di lavoro o di necessità e, all’interno della propria regione, per fare visita ai propri familiari.
Altre modifiche riguarderanno gli ingressi in luoghi pubblici, l’attività motoria e quella sportiva, mentre riaprirà dal 4 maggio l’industria manifatturiera, quella edilizia e il commercio all’ingrosso. Un piccolo cambiamento anche per bar e ristoranti, visto che sarà consentita l’attività di ristorazione “d’asporto”. In pratica, potremo ordinare per telefono e recarci presso il bar o il ristorante, per ritirare le ordinazioni, ma senza consumare sul posto, in strada o nelle vicinanze. Ma solo dal 18 maggio riapriranno i negozi, mentre bar e ristoranti potranno (forse) accogliere i clienti nei propri locali dal 1° giugno.
Per le concrete misure economiche Conte ha rinviato tutto a un prossimo decreto, tuttavia agli addetti ai lavori della nostra isola stava a cuore soprattutto che si parlasse di turismo, ma proprio su questo punto il Presidente del Consiglio è stato generico, parlando di un “un robusto sostegno” spiegando che si sta studiando un piano perché le attività degli stabilimenti balneari possano riprendere in sicurezza. Dettagli, zero. Sul punto abbiamo raccolto le opinioni del sindaco di Forio Francesco Del Deo e del presidente di Confesercenti Ischia, Francesco Pezzullo.
Il nuovo avviso di viaggio del governo tedesco ha deciso oggi fino al 14 giugno 2020! Purtroppo non possiamo venire ad Ischia il 19.5. Forse in autunno vediao….
Cordialmente Chris e Ian