Fanghi al Casale, arriva la proroga di altri tre mesi
Ma il sindaco Stani Verde rassicura la cittadinanza: «L’area sarà liberata, ma è impossibile farlo nel pieno della stagione turistica»
Il sindaco di Forio Stani Verde ha firmato un’ordinanza con la quale dispone “che con effetto immediato venga rinnovata la occupazione in uso ed in via temporanea, per mesi tre e salvo ulteriore proroga – condizionata esclusivamente dal positivo sviluppo dell’iter tecnico-amministrativo del prefato progetto dei ‘lavori di messa in sicurezza del tratto di costa a rischio idrogeologico compreso tra il promontorio del Soccorso e località Citara’ delle aree site in località Casale adibite ad aree per stoccaggio di detriti, terreno, ramaglie, legname e quant’altro derivante dalla colate detritiche del 26 e 27 novembre u.s.”. Ovviamente il primo cittadino dà anche espressamente atto che si provvederà alla revoca immediata dell’ordinanza nel caso in cui il monitoraggio richiesto dal commissario alla AMCA srl fornisse esiti negativi in ordine alla salute pubblica ed in generale alla componente ambientale.
L’ordinanza di Verde, in ogni caso,non significa assolutamente voler continuare a lasciare i fanghi al Casale come lo stesso sindaco ci ha spiegato: “Dovranno essere rimossi e saranno rimossi, ma bisogna attendere la fine della stagione turistica. Ipotizzare un andirivieni di camion e mezzi pesanti in questo periodo è un qualcosa di francamente impensabile, è soltanto per questo che abbiamo preso tempo”.