False residenze, taxi, benzina, lavoro nero: la “mannaia” della Finanza
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, in occasione della stagione estiva, ha disposto un rafforzamento del dispositivo di prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria, in particolare nelle località ad alta vocazione turistica. L’intensificazione delle attività ha riguardato il contrasto all’abusivismo commerciale, ai fenomeni di evasione fiscale anche legati alle case-vacanze, al “lavoro sommerso”, alla contraffazione, alla vendita di prodotti non sicuri e al traffico di stupefacenti, nonché la verifica della disciplina dei prezzi dei carburanti al consumo.
In particolare negli ultimi due mesi, sulle isole del Golfo di Napoli:
– sono stati svolti – nell’ambito dei controlli sulle “seconde case” e sugli immobili destinati agli affitti – interventi che hanno permesso di constatare redditi non dichiarati, da parte dei locatori, per oltre 139.000 euro di locazioni non dichiarate.
In particolare:
• la Compagnia di Ischia, nei primi giorni di agosto, ha controllato oltre 40 abitazioni utilizzate per brevi affittanze, denunciando 7 soggetti per mancate comunicazioni agli organi di pubblica sicurezza tra Ischia e Forio. Nel Comune di Forio, sono proseguiti gli accertamenti sulle residenze fittizie, che hanno consentito l’individuazione di 50 nuclei familiari falsamente residenti sull’Isola dove possedevano case per le vacanze, con un’evasione IMU sulle “seconde case” per un ammontare complessivo di 220.000 euro;
• la Tenenza di Capri ha, invece, condotto attività ispettive nei confronti di una società di intermediazione immobiliare, che si occupa di locazioni e compravendite di immobili di pregio sull’Isola Azzurra, risultata essere “evasore totale”, non avendo presentato le prescritte dichiarazioni annuali ai fini delle imposte dal 2019;
– sono stati effettuati, sul territorio ischitano, controlli nei confronti di 20 soggetti esercenti l’attività di “Trasporto con Taxy”, contestando sanzioni pecuniarie, complessivamente pari a 4.000 euro, per mancata esposizione di tariffe predeterminate, in violazione delle ordinanze Comunali, e assenza del dispositivo per i pagamenti elettronici (POS);
4 i lavoratori in nero individuati a Ischia, altrettanti a Procida: sempre a Ischia sanzionati amministrativamente 4 distributori di benzina e che non esponevano i prezzi, sequestrati anche due erogatori
– a Capri, sono state svolte – nell’ambito dei controlli sulle attività di noleggio e locazione di imbarcazioni – 9 interventi nei confronti di imprese che utilizzavano unità da diporto per il trasporto marittimo e costiero di passeggeri a titolo oneroso, con la contestazione di sanzioni pecuniarie, da un minimo di 27.610 euro a un massimo di 110.170 euro;
– nel settore del “sommerso da lavoro”, sono stati individuati 20 lavoratori in nero (di cui 4 a Ischia, 12 a Capri e 4 a Procida), 4 dei quali risultati anche percettori di “Reddito di Cittadinanza”, con la contestazione a carico di 14 datori di lavoro di sanzioni amministrative per 35.200 euro.
– sono state constatate numerose violazioni in materia di corretta emissione dei documenti fiscali da parte di esercizi commerciali opportunamente selezionati sulla base di specifici alert di rischio nonché rilevate plurime infrazioni al Codice della Strada;
– nell’ambito dei controlli della disciplina dei prezzi dei carburanti al consumo sono stati individuati:
• ad Ischia, 4 distributori che non esponevano regolarmente i prezzi, con conseguente contestazione delle previste sanzioni amministrative e, in un caso, il sequestro amministrativo di 2 erogatori poiché non erogavano il giusto quantitativo di carburante;
• a Capri, un distributore stradale, che ha omesso la comunicazione al M.I.M.IT. dei prezzi dei prodotti commercializzati;
– con l’ausilio di unità cinofile sono stati eseguiti controlli antidroga, soprattutto presso le aree di sbarco/imbarco dei vacanzieri, le zone di balneazione e quelle destinate a eventi, spettacoli e manifestazioni nelle piazze turistiche. Nel complesso, sono stati sequestrati oltre 230 gr di grammi di stupefacenti, con la segnalazione agli organi competenti di 75 soggetti, spesso poco più che maggiorenni o, addirittura, in alcuni casi, minorenni. Le predette attività di prossimità, nell’espletamento delle funzioni di controllo economico del territorio partenopeo e di concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, proseguiranno ulteriormente nelle prossime settimane.