Emergenza idrica, massimo impegno per l’Evi
(c.s.) – Purtroppo continua, come previsto, la situazione di crisi idrica strutturale per l’intera Campania, annunciata ufficialmente dalla Regione con una nota inviata alle istituzioni.
La situazione resta critica, anche per le alte temperature che si stanno registrando e, di conseguenza, per gli elevati assorbimenti.
L’isola d’Ischia sta attualmente ricevendo dalla Regione, attraverso le condotte sottomarine, circa 28mila metri cubi d’acqua al giorno, a fronte di un fabbisogno che ne necessiterebbe di almeno 35.
I dipendenti regionali proseguono ad effettuare chiusure orarie, non solo notturne, dei serbatoi isolani di propria competenza, per tentare di recuperare il più possibile i livelli di accumulo.
Su input del presidente dell’EVI, Pierluca Ghirelli, si è proceduto alla totale mobilitazione del personale, anche attraverso lo svolgimento di lavoro straordinario, per effettuare turnazioni e manovre che vengono dinamicamente modificate di giorno in giorno, anche di domenica, a seconda dei volumi in arrivo e delle zone che vanno in criticità.
Il dott. Ghirelli ha autorizzato, d’intesa con le Rappresentanze Sindacali Unitarie aziendali, l’effettuazione dell’orario multiperiodale, cioè l’aumento delle ore lavorative e la copertura dei pomeriggi e del sabato.
Si ricorda ancora una volta che è assolutamente necessario che i cittadini, come del resto prevede il Regolamento Idrico, provvedano a mettere in efficienza le cisterne private e le autoclavi.
Nel contempo bisogna assolutamente evitare ogni spreco ed uso improprio della risorsa, riducendo i consumi al minimo indispensabile.