Elisoccorso, dall’Asl arriva l’ok per il rinnovo della convenzione
Il direttore generale Antonio D’Amore ha dato l’assenso al nuovo accordo triennale diretto ad assicurare la gestione del fondamentale servizio
È arrivato il via libera dal direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord, dottor Antonio D’Amore, per il rinnovo della convenzione con il Comune di Casamicciola Terme per l’utilizzo dell’elisuperficie “Giovanni Paolo II”. La struttura, com’è noto, è parte integrante del servizio di elisoccorso (Hems), e l’accordo ha validità triennale, dal gennaio di quest’anno fino al 31 dicembre 2021.
È prevista come da prassi l’eventuale proroga per un ulteriore triennio, come fra l’altro è contemplato dalla stessa convenzione. L’Asl, per il servizio di atterraggio e decollo garantito dal Comune, erogherà annualmente la somma di 160mila euro, in due tranches, al 30 giugno e al 31 dicembre di ciascun anno. Tutto il resto sarà a carico del Comune, in quanto l’Asl non si farà carico di eventuali differenze economiche per l’espletamento e completamento del servizio, o per la custodia della struttura. L’assenso del direttore D’Amore è l’atto finale del dialogo istituzionale tra il Comune e l’azienda sanitaria: due mesi fa il sindaco Giovan Battista Castagna si era recato a Frattamaggiore, presso la sede dell’Asl, proprio per incontrare il Direttore generale, e trattare il rinnovo della convenzione triennale per la gestione del servizio di elisoccorso, che costituisce un servizio fondamentale per tutti i Comuni dell’isola. Castagna si dichiarò molto soddisfatto della disponibilità e della comprensione che il direttore D’Amore garantì per il rinnovo dell’accordo.
I numeri della gestione sono aumentati negli ultimi anni: fino a qualche tempo fa si contavano 220-230 “toccate” (atterraggi e decolli) all’anno, mentre attualmente si raggiunge la ragguardevole cifra di oltre 320 all’anno. Interventi che consentono a tanti pazienti di essere rapidamente trasferiti dal vicino Ospedale Rizzoli ai vari centri specializzati della terraferma. Nonostante la cifra destinata al servizio non sia molto elevata (e che in gran parte viene assicurata dall’Asl), il Comune tramite la sua società partecipata, Marina di Casamicciola, è finora riuscita a garantire con puntualità il servizio. La convenzione che ora è stata rinnovata, per la cronaca, era scaduta lo scorso 31 dicembre. Per il triennio appena trascorso, oltre ai 160mila euro annui “coperti” dalla stessa Asl, altri 64mila euro avrebbero dovuto essere ripartiti tra i sei comuni dell’isola. Cifre visibilmente lontane dai duecentomila euro annui, quando invece alcuni anni fa la cifra totale arrivava addirittura a lambire i trecentomila. Va ricordato che, in caso di ritardo nei pagamenti, il Comune di Casamicciola “garantisce” di fatto anche gli altri enti.
Lo schema di convenzione contiene sei articoli: viene specificato che il servizio di guardiania, antincendio, manutenzione ordinaria e straordinaria, sarà assicurato tramite Marina di Casamicciola, e che nell’assicurare il servizio ventiquattr’ore su ventiquattro il Comune presenterà all’Asl un piano di funzionamento dell’Eliporto, relativo al personale addetto alla manutenzione della struttura, gli interventi per garantirne l’ininterrotta attività e le finalità di sicurezza operative e di vigilanza. Il piano verrà annualmente sottoposto all’approvazione dell’Asl.