Con la fine delle vacanze di Natale, riprendono i campionati di eccellenza e promozione. Dopo i festeggiamenti le abbuffate tornano Dunque affaticare sul campo tecnici e calciatori, alla ricerca di punti importantissimi per raggiungere gli obiettivi stagionali. Tra gli altri si è ritrovato anche il Barano ieri pomeriggio, per riprendere il difficile cammino verso la salvezza. Sabato pomeriggio arriverà al “Don Luigi Di Iorio” il Casoria, una delle squadre più in forma di questa prima parte di stagione, nonostante la brutta sconfitta per 3 a 0 patita in casa della sorprendente Puteolana 1902. I viola di Ivan De Michele hanno portato avanti un girone d’andata molto, molto positivo, portando la squadra al terzo posto in graduatoria. L’avversaria rappresenta per il Barano un pericolo da non sottovalutare, sia sul piano tecnico, sia sul piano caratteriale. La società viola, infatti, vuole fortemente riuscire a rientrare nei playoff e con Puteolana e Afragolese che corrono lì davanti, nemmeno chi vuole accedere ai playoff può permettersi passi falsi. Secondo quanto ci racconta il tecnico Gianni Di Meglio, tutti si attendono una gara molto complicata, ma hanno anche ben chiaro in testa quale sia l’obiettivo: “Giochiamo –ha dichiarato il tecnico, Gianni Di Meglio – contro una squadra forte e dobbiamo continuare quello che abbiamo finito Dobbiamo far risultato per forza proveremo a fare tutti i modi a fare ciò che dobbiamo”. Il Casoria è certamente una delle squadre di questo campionato di Eccellenza che vanta il maggior numero di ex ischitani, di calciatori che in passato hanno vestito le maglie di società isolane. In questo caso ce ne sono tre, vale a dire Giuseppe Sannino, che ha vestito la maglia del Real Forio per tre stagioni, e la coppia di ex bianconeri composta da Alberto Cirelli e Raffaele Guidone. In particolare Alberto Cirelli ha fatto vedere in questo girone di andata di aver meritato tutta la fiducia che anche Gianni Di Meglio gli aveva accordato al Barano. “Sicuramente loro ci terranno a fare bella figura. Noi come sempre speriamo che facciano bella figura, ma anche che lascino i punti a Barano”. Una considerazione, prima di questa prima partita del 2020, subito dopo la chiusura in buona sostanza delle liste almeno per quello che riguarda gli svincoli e i trasferimenti, la si può fare anche sul calciomercato. Diversi movimenti che hanno visto protagonista il brano, con l’arrivo di giocatori del calibro di Mario Terracciano, Nicola Conte e Ciro Sburlino. Tanti anche gli addii, con Amedeo Vincenzi, Gianluigi Mangiapia, Christian Piccirillo e Gianmarco Grimaldi che hanno preferito cambiare aria abbracciando nuovi progetti sportivi. Dal punto di vista del calciomercato, Gianni Di Meglio si mostra molto soddisfatto di come siano andate le cose. “Abbiamo fatto le nostre operazioni sono andato a buon fine, quindi la rosa è quasi completa e il diciamo il cerchio si è chiuso questi saremo fino alla fine e con questi proveremo a salvarci a fine campionato”. Nelle ultime ore si è fatta largo una voce negli ambienti vicini al Barano, a proposito del possibile arrivo di un centrocampista. L’identikit pare portare a Raffaele Capuano, ex di Real Forio e Nuova Ischia. Il giocatore al momento è svincolato, dopo aver per propria scelta deciso di prendersi quantomeno un periodo di pausa dal calcio giocato. Da quanto trapela, dietro questa possibile trattativa potrebbe esserci Veronica Di Meglio, team manager del Barano da sempre grande estimatrice di Raffaele Capuano. Non a caso, Capuano aveva vestito la maglia della Nuova Ischia nella sua seconda stagione di vita, quella terminata con la beffa ai playoff di Promozione. In quell’avventura c’erano sia Veronica Di Meglio, sia Gianni Di Meglio, con il ruolo di allenatore che era invece ricoperto da Isidoro Di Meglio, col quale all’epoca non era scattato il feeling giusto. Ora per Raffaele Capuano, se le voci dovessero essere sensate, potrebbe aprirsi la strada del ritorno al calcio giocato passando dalla porta principale, quella del campionato di Eccellenza, con indosso la casacca di una squadra alla ricerca di una piccola impresa. Di nomi, il tecnico del Barano non ne fa quando gli si chiede se ci sia o meno la possibilità di far arrivare un altro centrocampista, mostrando comunque una certa apertura: “Se dovesse esserci la possibilità, perché no, altrimenti chiuderemo il campionato con la rosa attualmente a disposizione”.