Eav, arrivano i rinforzi: 5 “nuovi” pollicini in strada
I mezzi della Mercedes, piccoli e scattanti, serviranno le zone più periferiche dell’isola. Intanto continuano le ispezioni del dottor Cozzolino, nuovo responsabile Eav per l’isola d’Ischia che in prima persona, alle fermate e a bordo dei bus, accerta la qualità del servizio
Buone notizie per gli utenti dei mezzi pubblici a Ischia. Arrivano i rinforzi dalla terraferma. Precisamente dalla Germania, come si evince dalla pubblicità affissa sul lato dei nuovi mezzi che a breve inizieranno a servire le fermate dell’isola d’Ischia. Gli spot pubblicitari sono in tedesco segno che i bus hanno già servito strade tedescofone. Segno anche che i pollicini non sono nuovi, già usati su altre strade, ma ogni rinforzo è ben accetto nel parco auto dell’Eav. Nel deposito di via Michele Mazzella ci sono anche autobus immatricolati decine e decine di anni fa, rimessi a nuovo più e più volte dagli operai delle officine Eav, veri e propri maghi della meccanica che riescono a sopperire ai più elementari problemi che puntualmente si presentano ai più navigati autisti dell’Eav: dai problemi delle porte che si inceppano ai motori esausti dopo centinaia di migliaia di chilometri di onorati servizio. Rispetto a mezzo così navigati i pollicini appena arrivati a Ischia sembrano nuovi di zecca. E l’aspetto sembra proprio di mezzi appena usciti dalle fabbriche tedesche.
La marca sul muso dei pollicini è Mercedes, sinonimo di efficienza, garanzia di qualità. La grandezza è quella giusta per le strette strade dell’isola d’Ischia, quelle che si arrampicano nelle porzioni di territorio collinare dove le strade si restringono e le pendenze si fanno audaci. I nuovi bus arrivano a pochi giorni dall’inizio della primavera e rappresentano una vera e propria boccata d’ossigeno per l’Eav isolana. I piccoli pollicini gialli e bianchi saranno utilizzati, con buona probabilità soprattutto nelle zone più difficili da raggiungere dagli autobus di grandi dimensioni.
Ischia, isola grande e dalle arterie viarie tentacolari, strette e difficili da raggiungere, a volte, persino dalle utilitarie più compatte, ha grande bisogno di mezzi di piccoli dimensioni, che possano servire adeguatamente le zone più lontane dal centro. I mezzi più capienti sono invece utilissimi soprattutto nelle arterie principali che disegnano il contorno dell’isola, soprattutto nei mesi in cui turisti e studenti devono dividersi gli spazi dei bus, che a Ischia non sono davvero mai abbastanza. De Gregorio, presidente dell’Eav, conosce bene la situazione e manda a Ischia i rinforzi. Gradiscono soprattutto gli autisti dell’Eav costretti molto spesso a raggiungere mete astruse con mezzi non idonei.
Piccoli, agili, sicuramente scattanti. I nuovi bus di piccole dimensioni li vedremo soprattutto nelle tratte che servono le strade più strette dell’isola: la Linea c12 e c13 che permette ai passeggeri, dal porto di Ischia di raggiungere Cartaromana, San Michele, Sant’Antuono e Campagnano. La linea 7, già servita da piccoli mezzi elettrici. I bus bianchi e gialli si arrampicheranno anche nella zona alta di Casamicciola, servendo i residenti e i turisti che soggiornano o vivono al Fango, piazza Maio e Cretaio, e nelle strette strade di Forio, come a Monterone e via Baiola.
L’arrivo dei rinforzi è sicuramente merito anche del nuovo responsabile di zona dell’Eav. Il dottor Cozzolino sta impegnando buona parte delle proprie risorse per migliorare il servizio di trasporti pubblici ischitano che, inutile negarlo, ha ancora molti problemi da risolvere. Lo sa bene per personale esperienza il nuovo responsible dell’Eav Ischia, che più volte è stato avvistato a bordo dei mezzi Eav e sulle fermate degli autobus dell’isola.
Per accertarsi delle condizioni del servizio non c’è altro metodo se non quello di immedesimarsi in una delle centinaia di persone che ogni giorno si posizionano sulla fermata dei bus in attesa che i mezzi dell’Eav li portino in giro per l’isola. Dalle presenze nelle officine per seguire i meccanici che ogni giorno resuscitano i mezzi anche più vetusti, all’attesa dei pullman alle fermate più disparate, il nuovo responsabile di zona, in azione a Ischia da appena un paio di mesi, sta analizzando pregi e difetti dei trasporti pubblici a Ischia in prima persona, nella speranza che questo tipo di dedizione possa migliorare ancora di più un servizio che a Ischia, isola turistica, risulta essere vitale per fornire ai turisti un’esperienza di soggiorno comoda e piacevole e che è una chiave di volta, un fondamentale alleato per combattere il traffico impazzito di Ischia, che ha raggiunto vette intollerabili ineguagliate.