Tornano sull’isola le feste turistiche e patronali, gli incontri culturali e gli eventi sportivi allargati ad un pubblico sempre più numeroso, con l’applicazione della formula “liberi tutti” messa in pratica da enti pubblici, privati e religiosi. Nonostante le autorità preposte invitino alla prudenza, perchè la pandemia, anche se con toni ridotti, esiste ancora. Tanto che, secondo i responsabili sanitari, bisognerà conviverci chissà per quanto tempo ancora. Quindi al grido di senza paura, si sta voltando pagina per tornare come eravamo prima, con la voglia sopratutto di tornare a vivere ed a divertirsi.
In tutto il mondo, dopo circa due anni di incubo, di dolore, di perdite di vite umane, si è capito che tornare alla normalità è il miglio modo per combattere la tristezza e la rinuncia. Ha incominciato Don Calo Candido, il parroco del Borgo antico di Ischia Ponte col suo “Manifesto dell’Estate Ragazzi 2021” dove a chiare lettere annuncia “E’ tempo di ripartire” spiegando che dopo il lungo tempo della pandemia è tempo davvero di vacanze, di ferie, di mare e di sole, di riposo e di gioco…ma sopratutto, secondo Don Carlo, è tempo di condivisione, di amicizia e di fraternità ! Don Carlo sul suo “Manifesto dell’ Estate Ragazzi 2021” cosi incalza: ”Nell’anno speciale dedicato alla Laudato Si, l’enciclica di Papa Francesco sulla cura della casa comune, “L’Estate Ragazzi 2021” vuole avvicinare i ragazzi alla comprensione dell’emergenza ambientale e sociale che ci troviamo a vivere oggi. La Laudato Si, mentre loda tutto il creato, mette l’uomo al centro di questo progetto di Dio e vede l’intera terra che loda il Signore, partendo dall’ esempio di San Francesco. Mentre rifletteremo sulle tematiche ecologiche, conclude Don Carlo cercheremo di scoprire anche quale è il senso vero dell’essere cristiano, questo modo di pensarsi all’interno del mondo e della creazione”. Don Carlo coglie a volo la novità turistico-marina di questa estate 2021 e porta i ragazzi della sua pastorale parrocchiale nel semi-sommergibile “Nemo Sub Rosso” alla scoperta del creato nascosto per ammirare un mare di emozioni.
Il programma di Don Carlo per l’estate da vivere, è abbastanza ricco almeno per tutto il mese di luglio in corso. Il 16 c’è la festa della Madonna del Carmine inclusa nel programma di Don Carlo. Per lo più festa in chiesa con il ritorno alla processione della storica statua della Madonna del Carmine seguita dalla massa dei fedeli della zona su di un percorso ridotto per poi rientrare in Chiesa fra il suono delle campane e fuochi colorati pirotecnici. Il 23 luglio mattinata alla Chiesetta di Sant’Anna con messa e giochi acquatici. Poi la messa solenne della vigilia di Sant’Anna, il 25 di luglio con la prima volta del nuovo Vescovo di Ischia Sua Ecc. Mons. Gennaro Pascarella in corteo di barche fino alla stessa chiesetta che Don Carlo, da quando è alla guida della parrocchia di Ischia Ponte, ha rilanciato alla grande e la cui storia, ricostruita dal sottoscritto, ha contribuito a ufficializzare riportandola in un libretto di sua pubblicazione con i profili delle altre chiese sul territorio del suo dominio parrocchiale. E’ deciso, la Festa Mare Agli Scogli di Sant’Anna, dopo lo stop dello scorso anno a causa della pandemia, torna alla grande con una rinnovata edizione anno 2021 (meglio chiamarla così con l’anno di riferimento visto che si seguiva una numerazione sbagliata dove non si era tenuto conto degli stop precedenti dal 1932 ad oggi).
E con essa, anche il suo lato religioso rappresentato dall’ omaggio alla Santa attraverso la celebrazione dell’Eucarestia all’aperto sul sagrato erboso dell’ antico tempietto dove una nobildonna del XV secolo, Donna Laura Sanseverino consorte del governatore del Castello di fronte e dell’isola cap. Innigo D’avalos iniziò il culto per S. Anna “consacrata” da Ella stessa, la Sanseverino, protettrice delle partorienti per aver beneficiato, a seguito delle sue incessanti preghiere, da S, Anna la grazia di un proprio difficilissimo parto andato per miracolo a buon fine. Mons. Pascarella vivrà il 25 luglio prossimo la suggestiva esperienza della “processione” delle barche con i fedeli devoti della Santa fino alla Chiesetta dove suoi predecessori, i Vescovi Strineo. Pagano, Strofaldi e Lagnese partecipandovi prima di lui, hanno scritto la storia. Quindi Don Carlo dal Borgo annuncia novità anche per il “Manifesto d’Estate 2021” di agosto-settembre e rilancia la grande festa del Santo Patrono San Giovan Giuseppe della Croce prevista, se non vi saranno nuovi impedimenti, per la prima settimana di settembre dal 2 al 6, esattamente a ridosso delle ultime due feste cosidette “piccole”, la Bambenella alla Mandra e l’Addolorta al Molino (8 e 15 settembre).
A Don Carlo rispondono il sindaco Enzo Ferrandino con il ritorno della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna edizione anno 2021 e il duo professionale Anna D’Amico-Franco Napoleone con la loro spettacolare sfilata in costume d’epoca di Sant’Alessandro del 26 agosto. Due eventi che per la loro importanza promozional-turistica, storica e culturale dovranno segnare la svolta tanto attesa per la stagione in corso e stabilire al cento per cento che Ischia e gli ischitani dopo paure, condizionamenti, chiusure di attività e vaccini vari siano per davvero ripartiti. Se di ripartenza si parla, allora bisogna dare fiducia e il giusto peso alle parole del Sindaco Enzo Ferrandino sulla decisione di non privare gli ischitani ed i turisti in vacanza a Ischia, anche quest’anno di una festa attesa ed amata per i suoi spettacolari contenuti artistici r tradizionali legati alla bravura ed alla fantasia dei protagonisti. “La festa di Sant’Anna- ha detto il sindaco Enzo Ferrandino – è mancata tanto a tutti noi! Ischia riparte dalla sua festa, Ischia riparte da qui…”. Circa il pericolo degli assembramenti che dovessero verificarsi per gli sviluppi degli eventi in programma, in particolare la festa di Sant’Anna e il Corteo di Sabt’Alessandro, il Sindaco Ferrandino ha fugato dubbi e perplessità di chi sprona alla cautela col seguente rassicurante mesa messaggio: “Da settimane, non si registrano nuovi contagi tra i nostri cittadini, afferma il Sindaco di Ischia, e dall’ultimo aggiornamento non risultano più positivi sul nostro territorio. Il comune di Ischia (e anche l’isola intera) è covid free ed è il Comune con la percentuale più alta di vaccinati. È un buon segnale per la ripartenza che deve però avvenire rispettando le regole in vigore. Andiamo avanti con fiducia e serenità!”.
Tranquilli dunque anche su questo fronte si va avanti con l’organizzazione “nuova” della festa di S. Anna edizione anno 2021 a cui prenderanno parte con popie barche allegoriche anche le isole di Procida e di Capri- Si riparte allora con l’ex assessore ischitano Salvatore Ronga eccellente regista di testro impegnato a cui l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Enzo Ferrandino, ha affidato dopo sette anni nuovamente la direzione artistica della Festa edizione anno 2021. Il nostro quotidianao Il Golfo ne ha dato notizia l’altro giorno anche on altre informazioni attinenti. Infatti, vsle la pena ripeterlo, sarà Salvatore Ronga ad occuparsi della direzione artistica della prossima Festa a mare agli scogli di Sant’Anna. La giunta municipale guidata dal sindaco di Ischia Enzo Ferrandino lo ha ufficializzato con apposita delibera con cui è stato approvato il quadro economico e il piano finanziario relativo, oltre alla festa di Sant’Anna anche al Corteo storico di Sant’Alessandro, pari a complessivi 145mila euro. Per Ronga è un ritorno al timone della direzione artistica, dopo l’esperienza del 2014: un curriculum, quello dell’autore teatrale, notoriamente ricco di esperienze nell’organizzazione di molteplici manifestazioni artistico culturali e nella collaborazione della stessa festa-clou dell’estate ischitana. L’esecutivo ha anche approvato il disciplinare dell’edizione 2021 della festa, con le specifiche relative alle barche allegoriche, quest’anno comprendenti anche quelle preparate dalle isole di Procida e Capri, con relative caratteristiche tecniche. Stabiliti anche i rimborsi spese e i premi, che quest’anno andranno ai primi tre classificati.
Foto Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter
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