di Isabella Puca
Ischia – “Quant’è bella sta Nennella fa li Santi nnammurà”, così cantano le donne del posto, custodi di quest’antica melodia in dialetto che ogni anno torna a ripetersi nella piccola chiesa dedicata a San GIovan Giuseppe della Croce in occasione della festa della Bambinella inglobata, da ormai 15 anni, nella festival dei popoli del Mediterraneo organizzata dall’Associazione Largo dei Naviganti. Le stesse donne che custodiscono il canto vestono a festa Maria Bambina che, con cuffiette di merletto ricamate a mano, è adagiata in una barca che le fa da culla sotto l’altare. Il culto della Madonna Bambina, si mantiene ancora integro nella sua ricca antichità. Forte è la tradizione nostrana che vede quella della Mandra tra le più recenti presenti sull’isola. Pare infatti che il culto sia partito dallo Schiappone (Barano), passando per Forio e solo in ultimo approdato alla Mandra dove con cura è stato conservata la tradizione del rosario in dialetto “Bambnella mia Maria, aduramm e ringraziamm a Santissima trinità. O Padr, o Figliuol e U’ Spiritu Sant a fatt nascer a Marì ne me salvà st’anima mì”. La statua della Bambnella dal suo volto roseo, richiama fedeli da ogni dove che, con devozione e amore per le tradizioni, cantano a gran voce il canto in dialetto custodito con cura dalle persone del posto. Testimonianze di fede e tradizione, una più incrollabile dell’altra, che fanno della nostra isola un luogo ricco di storia. A far da cornice al culto la XIV edizione del Festival dei popoli del Mediterraneo che inizia domani, Giovedì 7 Settembre con lo Spettacolo musicale del gruppo “Personal” a partire dalle ore 21:00 lungo la spiaggia dei Pescatori. Spazio alla fede venerdì 8 settembre con la Santa Messa in onore della B.V.Maria”Bambinella” alle ore 18:30 e la processione per le viuzze del Borgo; a seguire degustazione di dolci tipici ischitani e alle 21:30 spettacolo comico musicale del duo ” E Friarielli”. Ultima serata sabato 9 settembre alle ore 21.00 con la rappresentazione scenografica dell’attacco Saraceno alla marina della Mandra; a seguire il galà musicale dei cantanti ischitani Daniele Cigliano &Imma Iaccarino. Con un post sul suo profilo Facebook L’Associazione Largo Dei Naviganti porta a conoscenza di tutta la cittadinanza isolana che i festeggiamenti in onore della Bambinella, «sono stati voluti dalla famiglia Cutaneo per Lina Balestrieri, tragicamente volata in cielo tra le braccia del Sommo Padre. “Nel rispetto di un Suo, sempre vivo, desiderio – come scrive Antonio, suo affettuoso marito – quale occasione migliore della festa della Bambinella, quale luogo più adatto della Mandra, il vecchio Borgo, il carcere, il mare e il Castello per realizzare un simile evento, quale modo migliore che dedicare a Lina la Santa messa nel giorno dedicato alla Madonna Bambina e quale emozione sentire il canto della “Bambinella”. In esso una dedica pensando a Lina in paradiso nel passo del canto “Quant’ E’ Bella Sta’ Nennella, Fa Li Santi Nnammurà”». Al messaggio del marito di Lina aggiungono dall’Associazione che “eventuali somme, dedotte le spese organizzative della festa in quanto l’Associazione non usufruisce di politici finanziamenti, saranno devolute a quelle famiglie colpite dagli ultime eventi sismici, bisognosi SÌ, d’affetto, ma anche di aiuti finanziari”.
