De Gasperi, via ai lavori di completamento dell’edificio
L’opera di messa in sicurezza del piano superiore dovrebbe concludersi entro agosto. Nel lungo ponte tra Pasqua e il primo maggio prevista un’accelerazione degli interventi approfittando dell’assenza di attività scolastiche al piano inferiore
Hanno preso il via i lavori di completamento dell’edificio scolastico “Alcide De Gasperi” nel quartiere di Perrone. Ieri mattina il cantiere si è definitivamente avviato con gli addetti della ditta Baldino Immobiliare che hanno iniziato le opere il cui progetto esecutivo era stato approvato con deliberazione della Giunta comunale lo scorso ottobre, lavori finanziati coi fondi dell’emergenza post-sisma.
A dirla tutta, i lavori sono in realtà già partiti lo scorso 15 marzo, ma solo ieri sono entrati nel vivo perché bisognava dapprima risolvere i problemi d’interferenza tra le opere di completamento al piano superiore e le lezioni scolastiche che da oltre un anno si svolgono al piano inferiore. Risolta la questione, ed evitate le interferenze, i lavori vedranno un’accelerazione in quanto tra poche settimane ci sarà un lungo ponte festivo, data l’estrema vicinanza nel calendario tra le festività pasquali, la festa della Liberazione dal nazifascismo e la festa del Lavoro. In assenza di attività scolastiche, la ditta ne approfitterà per lavorare a pieno ritmo: sarà naturalmente prevista una completa compartimentazione tra un piano e l’altro, con pareti di cartongesso che isoleranno la zona dei lavori dal pianoterra, in modo tale da evitare anche la propagazione della polvere, soprattutto attraverso la scala interna che collega i piani.
Poi da maggio i lavori continueranno fino alla conclusione prevista per agosto. Anzi, la ditta confida di riuscire a consegnare il piano entro la fine di luglio. La società Baldino si era aggiudicata l’appalto nella gara il cui importo a base d’asta era stato fissato in euro 205.515,83, compresi gli oneri di sicurezza. La procedura di gara era quella negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara con il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa. Erano stati invitati cinque operatori economici, ma solo tre effettivamente poi parteciparono. La ditta ischitana aveva offerto un ribasso del 22,33% sull’importo a base di gara. Quando i lavori termineranno, toccherà alla Dirigente scolastica dell’Istituto Ibsen decidere come ripartire le classi di alunni, tenendo presente che presto i ragazzi delle scuole medie ospitati presso l’ultimo piano dell’Istituto Mattei dovranno lasciare le aule agli studenti delle superiori.