DA “VIVA ZAPATA” FUCILATE D’AUTORE A “VIVA MAGENTA” PENNELLATE D’AUTORE: LA CURATRICE DELLA MOSTRA ALLE ANTICHE TERME DI ISCHIA SCEGLIE IL MAGENTA, IL COLORE CHE SI ISPIRA ALLE RIVOLUZIONI
SPIEGA YLENIA PILATO LA CURATRICE DELL’EVENTO ARTISTICO ALLE ANTiCHE TERME DI ISCHIA: “…Si tratta di una tonalità non convenzionale per un tempo non convenzionale. Derivata dal rosso, senza essere aggressiva o dominante, questa tonalità è anche sinonimo di sperimentazione ed espressione di sé. Una nuova narrazione. Questo colore è associato alla gioia, alla celebrazione ottimistica, alla forza, al dinamismo e persino al vigore, termini che riflettono una certa energia positiva. La mostra mira a stabilire una nuova dinamica, scrivendo una nuova narrativa artistica, tra potenza ed esuberanza. Coraggioso e impavido, è un colore pulsante la cui esuberanza la si può notare in ogni opera esposta alle antiche terme comunali di Ischia. Viva Magenta Pennellate d' Autore riflette anche un' altra parte di questa narrativa artistica, navigando tra fisico e virtuale.NTA MOSTRA Pennellate d' Autore". Il colore è potenza espressiva - 28 GLI VARTISTI ARTISTI IN MOSTRA: Adelante Gianni Mattera, Agnese Violetta, Ambrogio Castaldi, Antonio Pugliese, Emily Sirabella, Enrica Soligon, Francesco Terracciano, Gino Ciriminna, Joanna Sofii Koc, Laura Polise, Lucia Vecchione, Magda Kismet, Maria Comparone, Marianna Di Meglio, Marinella Pompeo, Melina Cesarano, Nicola Porta, Nunzia Zambardi, Rania Andon, Raffaele Miscione, Rosalba Ascione, Rossella Del Prete, Saviano Luigi, Sbrescia Carmela, Pina Candileno, Iula Carcieri e Ylenia Pilato.
Dalla cultura del colore l’artista e fantasista isolana Ylenia Pilato tira fuori il magenta l’antico colore che è il gemello del fuxia e lo indica alla sua brigata di fedelissimi 28 artisti pratagonisti in questi giorni alle Antiche Terme Comunali di Porto d’Ischia in una Colletiva tutta da ammiraew fino al prossiomo 47 agosto. Ylenia Pilato per i suoi artisti in mostra scegli il magenta l’antico colore esplosivo che si ispira alle rivoluzioni. Il colorante magenta per la storia fu messo a punto nel 1859 da François-Emmanuel Verguin ossidando l’anilina grezza con cloruro stannico.
Il nome venne dedicato alla battaglia di Magenta, sfruttando il nome della città che all’epoca era diventata famosa per le vicende legate alla seconda guerra d’indipendenza italiana. Una variante del magenta è il fucsia, che prende il nome dai fiori dello stesso colore, che ricevettero il nome da Leonhart Fuchs.Il magenta, secondo gli esperti,è un colore che non fa parte dello spettro ottico: la sua tonalità non può essere generata con luce di una singola lunghezza d’onda; può essere ottenuto mischiando quantità uguali di luce rossa e blu, pertanto il magenta è il colore complementare del verde: il pigmento magenta assorbe cioè la luce verde.Con il giallo e il ciano, costituisce i tre colori sottrattivi primari. La differenza tra il magenta e il viola è la quantità di rosso/blu nella formazione del colore. Il magenta è uno degli inchiostri comunemente utilizzati nella stampa a quattro colori, insieme con ciano, giallo e nero; questo insieme di colori viene denominato CMYK.Il magenta è anche uno dei tre coloranti usati per la sintesi dei colori nella fotografia analogica e nel cinema, insieme a ciano e giallo.
In fine il magenta è anche inchiostro: il suo colore è usato per creare le gradazioni di rosso nelle stampanti. Infatti le Antiche Terme Comunali di Ischia stanno ospitando la rassegna d’ arte collettiva dal titolo ” Viva Magenta Pennellate d’ Autore”. Il colore è potenza espressiva e spirituale. È la base di ogni pennellata, immagine, leva creativa che anima l’ artista e la sua arte. È proprio il colore che diventa protagonista, attraverso le opere di 28 artisti: Adelante Gianni Mattera, Agnese Violetta, Ambrogio Castaldi, Antonio Pugliese, Emily Sirabella, Enrica Soligon, Francesco Terracciano, Gino Ciriminna, Joanna Sofii Koc, Laura Polise, Lucia Vecchione, Magda Kismet, Maria Comparone, Marianna Di Meglio, Marinella Pompeo, Melina Cesarano, Nicola Porta, Nunzia Zambardi, Rania Andon, Raffaele Miscione, Rosalba Ascione, Rossella Del Prete, Saviano Luigi, Sbrescia Carmela, Pina Candileno, Iula Carcieri e Ylenia Pilato. Questi fantastici artisti hanno dato vita ad un variegato caleidoscopio di tecniche e stili che fino al 27 agosto 2023 “dialogheranno” con i visitatori sulle pareti della sala Sandro Pertini.
L’ emozione del colore nell’ arte riflette sul tema da un punto di vista che tiene conto della luce, della vibrazione e delle sensazioni. Il pubblico sta scoprendo e viene rapito da una visione del tutto nuova dell’ arte e degli artisti. “Ogni artista si è concentrato sul colore magenta e sul pigmento visto come elemento materiale e contenutistico che completa la superficie pittorica, espandendo anche nel piano tridimensionale”, spiega la curatrice Ylenia. La materialità del colore può risultare più o meno tangibile nelle opere presentate in questa mostra. “Viva Magenta Pennellate d’ Autore” si può definire il seguito della mostra Veri Peri Vibrazioni Viola dello scorso anno, dedicata come questa al colore pantone dell’ anno, rivela la curatrice. Si tratta di una tonalità non convenzionale per un tempo non convenzionale. Derivata dal rosso, senza essere aggressiva o dominante, questa tonalità è anche sinonimo di sperimentazione ed espressione di sé. Una nuova narrazione. Questo colore è associato alla gioia, alla celebrazione ottimistica, alla forza, al dinamismo e persino al vigore, termini che riflettono una certa energia positiva. La mostra mira a stabilire una nuova dinamica, scrivendo una nuova narrativa artistica, tra potenza ed esuberanza. Coraggioso e impavido, è un colore pulsante la cui esuberanza la si può notare in ogni opera esposta alle antiche terme comunali di Ischia.
Viva Magenta Pennellate d’ Autore riflette anche un’ altra parte di questa narrativa artistica, navigando tra fisico e virtuale. Una tonalità ibrida in breve, che incarna i cambiamenti a venire nella nostra vita quotidiana. Attingendo principalmente dalla fantasia, gli artisti si mettono in gioco esplorando sentieri sconfinati. Cercando di trarre ispirazione dalla natura e da ciò che è reale. Radicato nel primordiale, il colore magenta invoca le forze della natura, galvanizza il nostro spirito e ci aiuta a costruire la nostra forza interiore. Da questo colore caldo e coraggioso inizia il risveglio dello spirito sopito di esplorazione dell’ essere umano. La scelta di questo evento è ricaduta su questa tonalità, in virtù del suo intrinseco potere rivoluzionario. In perfetto equilibrio tra le tinte calde e le tinte fredde, Viva Magenta nasce dall’ incanto tra il rosso e il blu, percio’ è un rosso trasformativo dall’ indubbio impatto positivo che ci accompagna. Un colore affascinante e particolare il Magenta, scoperto in Francia come colorante sintetico nel 1859 e brevettato dalla società Renard Freres & Franc in aprile con il nome di Fuchsine. “La mostra alle Antiche Terme Comunali di Ischia ha un allestimento che non passa inosservato e devo complimentarmi con la curatrice Ylenia. Come il viola, che è un colore spirituale, il magenta attira lo sguardo dei visitatori con la sua energia, la sua vitalità trasmettendo una forte carica emotiva. La mostra vuole essere anche portavoce di un messaggio universale. Possiamo vedere come questo colore sia particolare. Dobbiamo riuscire a vedere ogni nostro giorno come un mare di possibilità che si colorano di magenta”, rivela il presidente Gianni Mattera della Pro Loco Isolaverde di Ischia. “Facciamo un viaggio attraverso il colore, attraverso una molteplicità di stili pittori intessuti di memorie, emozioni, spiritualità e suggestioni sinestetiche. La riflessione artistica sul colore si apre in svariate direzioni, narrative, performative, esperenziali, con quella consapevolezza della capacità del colore di parlare al cuore al di la’ dei nostri schemi di normalizzazione della visione, dell’arte e della vita”, aggiunge Ylenia Pilato. E conclude:” l’ elemento visivo del colore ha l’effetto più forte sulle nostre emozioni. Ho organizzato tante mostre qui alle Antiche Terme Comunali di Ischia e devo dire che questa mostra ha una marcia in più. Attraverso questo colore in particolare, si è creata un’atmosfera magica. È nello spirito degli artisti approcciarvi ” gioiosamente ” ed interagirvi in mostra estasiato, libero da condizionamenti formali nella ricerca creativa di un messaggio proprio. La rassegna propone opere capaci di emozionare e coinvolgere emotivamente lo spettatore. Mi congratulo con tutti gli artisti. Grazie a loro i visitatori diventano partecipi della bellezza dell’ arte. Dunque, Viva Magenta!
Fotoricerca e Elaborazione di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter
Collaborazione: Ylenia Pilato
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