Corsi di escursionismo al “C. Mennella”, Spinetti consegna gli attestati
Gianluca Castagna | Ischia – Giornata speciale per gli studenti dell’Istituto Tecnico per il Turismo “C. Mennella”. Sabato mattina, nell’ambito del seminario “La gestione del capitale naturale tra terra e mare”, svoltosi a Ischia Ponte dal 28 al 30 ottobre, sono stati consegnati direttamente da Stefano Spinetti, presidente Aigae (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) gli attestati di partecipazione al corso di escursionismo, che ha visto protagonisti 17 studenti per il primo livello e 10 per il secondo.
Un’iniziativa che nasce per fornire alle nuove generazioni gli strumenti tecnici e culturali di base per scoprire, esplorare e comprendere meglio, attraverso l’escursionismo, i tesori naturalistici e storico-culturali di luoghi ricchi di biodiversità, valori e bellezza. Primi fra tutti l’isola d’Ischia e il Golfo di Napoli.
La sensibilità verso la natura, il paesaggio, la loro salvaguardia e l’esigenza di un maggiore contatto con gli ambienti naturali cresce di anno in anno, e una realtà scolastica che intende formare i professionisti del domani in ambito turistico non può che aiutare a colmare la sete di conoscenza degli studenti, con un occhio attento all’etica dello sviluppo sostenibile e a quei valori oggi sempre più condivisi dai simpatizzanti del turismo green.
«Va detto – precisa il prof. Francesco Mattera, educatore ambientale e guida naturalistica – che i corsi non trasformano i nostri studenti in guide ambientaliste. Per diventarlo occorre seguire un percorso formativo differente. Ricordo che l’Aigae è un associazione di professionisti. Non è volontariato, ma una vera e propria professione. I corsi che noi teniamo al “Mennella” sono importanti come modalità di avvicinamento a questa professione. Non è detto che tutti i partecipanti diventeranno delle guide professioniste, ma intanto hanno avuto un minimo approccio a un campo in forte sviluppo turistico, hanno imparato a relazionarsi con il territorio e acquisito tutta una serie di conoscenze che aiutano a tutelare maggiormente l’ambiente».
Come camminare in montagna, leggere le mappe cartografiche, saper usare la bussola, fronteggiare le piccole insidie che si nascondono in un bosco, organizzare una cassetta di pronto soccorso, raggiungere una destinazione nella maniera più comoda e veloce.
«La presenza di Spinetti sull’isola d’Ischia – continua Mattera – ci è sembrata un’ottima occasione per ufficializzare la chiusura e il successo di questi primi percorsi formativi all’interno delle scuole isolane. Primi e non ultimi. L’idea è quella di sviluppare e renderli sempre più stabili nel triennio delle scuole superiori, così come spingere più in generale tutti i cittadini a un approccio più consapevole con l’ambiente naturale circostante. In questo senso, l’inserimento dell’IIS “Mennella” tra le scuole vincitrici del Bando “Scuola Viva” con cui la Regione Campania aiuta ad ampliare l’offerta formativa e apre l’istituzione scolastica al territorio, diventa un’opportunità che non ci faremo sfuggire».
Trentadue ore complessive di lezione, in aula e attraverso uscite in esterna per formare anzitutto escursionisti più consapevoli e più coscienti, oltre a fornire solide basi nella preparazione tecnica di chi vorrà eventualmente costruirsi in futuro un’attività professionale come Guida Escursionistica. Una figura professionale emergente nel settore del turismo destinata nei prossimi anni a diventare punto di riferimento imprescindibile per ogni visitatore che sceglie una destinazione anche per suggestioni, curiosità e interessi naturalistici.
«La nostra scuola è impegnata da tempo per la salvaguardia e la conservazione del territorio» ricorda la professoressa Assunta Barbieri, docente di Economia Aziendale all’ITT “Mennella”. «Lo abbiamo dimostrato nelle tante iniziative che ci hanno visto sempre in prima fila nella tutela dell’ambiente. Il nostro impegno culturale, nei confronti degli studenti, è mirato a formare una consapevolezza ambientale che non produca più nel futuro le mostruosità e le devastazioni che conosciamo bene tutti e che hanno profondamente ferito il territorio dell’isola d’Ischia. Aiutarli a crescere con una sensibilità diversa è per noi molto importante. Il passaggio alla promozione del territorio come progetto di vita e di lavoro è quello che ci auguriamo. Ecco perché abbiamo partecipato con entusiasmo a questo seminario organizzato anche dall’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”. Il tema dell’Heritage Interpretation, l’interpretazione del patrimonio ambientale, ci appare molto interessante. Un filone nuovo, ricco di sviluppi, che ha appassionato molto gli studenti presenti al convegno e che merita di essere approfondito anche in futuro».