Contributi per sicurezza urbana e polizia locale, 30 mila euro a Barano
Ritenuto inammissibile il progetto del Comune di Casamicciola. Per Forio c’è l’ammissibilità del progetto che però non è stato finanziato. I fondi arrivano dall’assessorato regionale campano attraverso l’ufficio del federalismo
L’assessorato alla Sicurezza, Legalità, Immigrazione della Regione Campania, attraverso l’ufficio del Federalismo, ha finanziato, con un contributo fino al 70%, venti progetti per un totale di 450mila euro, finalizzati al rafforzamento strutturale della polizia locale dei Comuni singoli e di quelli associati. Tredici progetti, di cui tre nella provincia di Napoli, tre nella provincia di Salerno, tre a Caserta, due ad Avellino e Benevento, riguardano l’approntamento, l’implementazione tecnologica di Centrali operative di polizia e l’acquisto di mezzi mobili; mentre gli altri sette – di cui tre in provincia di Napoli, tre nella provincia di Salerno e uno in quella di Benevento – attengono, invece, al potenziamento della polizia municipale attraverso l’attivazione del servizio di prossimità. «Le politiche di sicurezza integrata delle nostre città sono strategiche per lo sviluppo economico delle comunità. Offrire strumenti innovativi al corpo di polizia locale, per il presidio del territorio, è fondamentale contro fenomeni di degrado e criminalità con l’obiettivo di ridurre il rischio di esposizione a disordini di ogni forma e genere. È nostro dovere istituzionale, quindi, con queste azioni di governance urbana, limitare il senso crescente di insicurezza che spesso è percepito dai cittadini», ha dichiarato l’assessore alla Sicurezze e Legalità, Mario Morcone. Nella graduatoria generale dei progetti ammessi c’è quello di Barano d’Ischia. Per il Comune isolano è stato dato l’ok 41.872,84 con una quota di finanziamento regionale di 29.310,99 ed una quota di partecipazione a carico dell’Ente di 12.561,85 euro. Ammesso ma non finanziato il progetto del Comune di Forio che ha ottenuto 15 punti. L’Ente ha presentato un progetto per 26mila euro chiedendo 18.200 di finanziamento e 5.460 di quota a carico dell’Ente. Per Casamicciola, invece, la domanda è stata esclusa per inammissibilità della domanda perché trasmessa oltre il termine perentorio o con modalità difformi da quelle previste dal decreto dirigenziale n. 93 del 11/10/2021, in attuazione della D.G.R. n. 326 del 20/7/2021.