Tradotte dalla lingua francese da Renucio Boscolo, un veneziano studioso di fenomeni esoterici, nel lontano 1972, le Profezie di Nostradamus predissero in varie “Centurie” (i capitoletti divinatori) gli avvenimenti più drammatici che avrebbero flagellato il pianeta Terra nei secoli a venire. Alcune predizioni stupefacenti del Profeta provenzale (era nato a Saint-Remy il 14 dicembre 1503) riguardano la terra di Palestina, il Medio oriente e il mondo arabo con le loro contraddizioni, le guerre di religione, i conflitti ideologici e gli atavici odi che hanno insanguinato attraverso i secoli quei luoghi prescelti da Domineddio per farvi nascere il Messia! Nostradamus ha predetto di tutto e di più: la rivoluzione francese, la decapitazione di Luigi XVI, l’avvento di Napoleone, le due guerre mondiali, le carestie, le malattie endemiche, la Shoa e il nazismo e pure nubifragi e terremoti datati, arrivando poi a predire il terrorismo islamico, la nascita dello Stato di Israele, lo stanziamento dei Palestinesi nella striscia di Gaza, tutti i conflitti scoppiati in Medio oriente per assicurare la sopravvivenza degli Ebrei circondati da ogni lato dall’estremismo islamico assassino e naturalmente la guerra in corso d’opera scatenata da Hamas e sostenuta da un antisemitismo feroce che alligna anche nei Paesi occidentali rosso peperoncino!
Provare per credere, avverte Boscolo, lo studioso più credibile dell’opera di Nostradamus, tanto è vero che in occasione delle celebrazioni indette dal governo francese per ricordare questa autentica gloria nazionale, il nostro conterraneo viene invitato ufficialmente perché ritenuto il più attendibile nel lunghissimo lavoro di traduzione e interpretazione dell’oscuro linguaggio usato dal veggente cinquecentesco. Boscolo afferma di aver trovato la “chiave” di lettura delle Centurie che compongono questa sterminata opera di chiaroveggenza sulle multiformi vicende dell’umanità. Si tratta di far combaciare le date strali, i riferimenti criptici, i nomi con assonanze di personaggi e fatti in un mosaico interpretativo e comparativo che restituisce la chiave di lettura degli avvenimenti accaduti attraverso i secoli. Boscolo ricorre anche all’uso di etimi del francese antico, del greco, del latino e dell’ebraico, considerato che il linguaggio usato da Nostradamus è ermetico, figurato, ricco di sillogismi e di…”sciarade” proprio per non n impressionare o terrorizzare i suoi contemporanei sulle sciagure annunciate con tanta padronanza e consapevolezza!
Cosa scriveva quel fenomeno vivente, preso subito sul serio da principi, regnanti, studiosi e cattedratici e pure dal popolo minuto che lo aveva apprezzato e temuto per i suoi esperimenti di alchimia e le applicazioni scientifiche in campo medico in occasione di epidemie e contagi? “Armi taglienti celati nei candelieri, entro Leone il giorno di Sacramento; quelli di Vienna saranno fatti a pezzi. Per i Cantoni latini”. Tutto si verifica il 23 luglio del 1620 (nel segno del Leone) il giorno del SS. Sacramento. Durante la processione dilaga la violenza più cruda. “Quelli di Vienna” sono le fazioni asburgiche massacrate nel Cantone latino,cioè i Grigioni della Valtellina. “Bocca sanguinante nel sangue navigherà, al suolo la faccia unta di latte e miele, per fuga ingiusta riceverà il suo supplizio”. La divinazione riguarda gli anni della rivoluzione francese. Il lago di sangue sommergerà anche i capi della rivoluzione. Robespierre riceverà un colpo di pistola alla bocca e poi sarà decapitato, esattamente come il re. Marat e Danton faranno la stessa fine. Sono soltanto alcuni esempi presi nel mare magnum delle profezie, a volte sbalorditive per la precisione delle date e degli avvenimenti descritti. Boscolo traduce con perfetta padronanza l’idioma antico francese e ne rivela gli accostamenti ai tragici accadimenti dell’umanità. Clamorosa questa quartina:” Nella città entrare esercito negato Duce entrerà (“le noir farouche” il nero feroce) per persuasione alle deboli porte, clamore d’armi condotte metteranno fuoco, morte, di sangue effusione”. In Italia il Fascismo inizia la sua ascesa con violenze, morte e dittatura.
Ma non è finita. Prima di passare alle predizioni sulle guerre in Medio oriente (che occupano moltissime pagine delle Centurie) un ultimo riferimento va fatto sulla dittatura sovietica: ”Barbaro impero per il terzo usurpato, la più gran parte del suo sangue metterà a morte. Per morte senile, per lui il quarto colpito”. L’impero assolutista deghi Zar ha usurpato il potere al popolo. I movimenti rivoluzionari semineranno morte e distruzione. Quattro personaggi dopo aver infierito moriranno: Lenin, Stalin, Sverdlov e Trotzkij. Sul mondo arabo Nostradamus ritorna in varie occasioni predicendo la lunga storia di guerre e di morti:” Lungo crinito ledere il governatore, fame animazione ardente, fuoco e di sangue fumata in tutto lo Stato. Geovialisti grande onore. Sedizione per Seraz bruciata”. Il “lungo crinito” è il rabbino ortodosso cui la Torak vieta di radersi il capo e la barba. Seraz deriva da serazain=saraceno. La predizione indica l’anno e gli avvenimenti che preludono alla fine dell’impero britannico in Medio oriente e al prevalere dello Stato di Israele. E’ la volta del montare della guerriglia e del terrorismo palestinese. Nostradamus scrive la seguente quartina :”In poco tempo il Medico del Grande Male e il Sanguinario d’ordine (orda) e rango ineguale metteranno il fuoco alle branca dell’Ulivo. Posto a correre dall’una all’altra costa. E per tale motivo il fuoco, il loro impero avvicinato”. E’ chiaro il riferimento al medico George Abbash, leader della guerriglia palestinese che abbandona la sua clinica per unirsi al Movimento di Liberazione Palestinese (OLP). Abbash è l’ispiratore dei premeditati piani eseguiti dai terroristi contro l’occidente e Israele. La formazione di “Settembre Nero” (Vedi strage di Monaco) metterà a ferro e fuoco la Palestina, bruciando l’Ulivo che è simbolo di pace!
La quartina seguente annuncia venti di guerra in Terra palestinese: ”Del Luogo Eletto, Seraz non essere contenti del Lago Lemano la condotta non provata rinnovare si farà il vecchio tempo esploderà la trama tanto covata”. A causa delle decisioni internazionali riguardanti il “Luogo Eletto” (Israele), i terroristi palestinesi si rivolgeranno contro gli Ebrei per annientarli definitivamente. Nostradamus incalza sul Medio oriente che è rappresentato come una terra senza pace, dilaniata da odi antichi difficili da placare:”Del luogo fuoco messo (fuemis) la Peste e fuga nascere. Tempo variante, vento, la Morte di tre Grandi del Cielo, grandi folgori, Stato di Seraz brucare Vecchio presso di morte. Bosco poco entro Vergano”. Le sette guerre che dilagheranno in Palestina e fra i paesi arabi sono adombrate nella seguente quartina:” Per la città presa con devastazione e frode per mezzo di giovane capo accerchiato, l’assalto portato presso dell’Aude. Per lui tutti morti per aver ben fallito”. Boscolo ha la chiave di lettura anche per questo oscuro presagio: ”Scontri fra Israele e Palestinesi, guerra civile libanese, coinvolgimento di Siriani e della Cisgiordania, esercito israeliano comandato da Rabin daranno luogo a un conflitto politico-religioso di vaste proporzioni”. L’ultima quartina è dedicata all’attuale conflitto scatenato da Hamas con il genocidio del 7 ottobre c.a.:” Per capo Razes non perverrà a compimento Editti cambiati; i chiusi (segregati) messi al largo; Grande trovato morto, diminuzione di Fede, Bas debutto dissimulato, transito colpito al covo”. I terroristi, con la scusante delle “regole cambiate” (palestinesi nella striscia di Gaza chiusi) assaliranno Israele .Un capo ucciso (fra quelli di Hamas) scatenerà un conflitto mortale. La reazione di Israele sarà sviluppata con un attacco sino al covo, nella roccaforte nemica, nell’orrido dei sotterranei”.
Dunque tutto previsto, con buona pace per i contendenti, impotenti contro l’avverso fato. Quale composizione potrà mai essere raggiunta con una organizzazione che ti vuole fare la pelle e cancellarti dalla faccia della Terra? Un linguaggio fra sordi, peggiorato da opposte fazioni in campo (mondo occidentale e mondo arabo) e con la componente subdola dei tiramantici rossi (i neo-comunisti nostrani e internazionali) che soffiano sul fuoco ravvivando la fiamma “sinistra” di un rinnovato antisemitismo condannato dalla storia e dalla coscienza dei popoli. Con la morte di Nostradamus, le Centurie si sono fermate. Ne avrebbe scritte certamente di nuove prevedendo il destino di questo povero mondo contemporaneo condannato (e questo lo avrebbe scritto con sicurezza Nostradamus) ad una dissoluzione apocalittica, sempre se non arriverà prima quel meteorite impazzito che metterà tutto a tacere per sempre.