La Città Metropolitana di Napoli ha stipulato il contratto di locazione, per anni due, ad uso deposito attrezzature scolastiche, di un locale sito in Casamicciola Terme, alla via Eddomade di proprietà del sig. C. Vincenzo. Il procedimento inattuazione delle progettazioni PNRR per i lavori di ristrutturazione IIS Mennella di Ischia. Prenotazione pluriennale impegni di spesa. A stipula a firma del dirigente metropolitano Dott. Giuseppe De Angelis. La necessità si pone con l’obbligo della Città Metropolitana di Napoli che è tenuta, ai sensi della L. 23/96, a fornire agli Istituti di istruzione superiore di II grado le sedi necessarie per lo svolgimento delle attività didattiche. In tal senso, come detto, nell’ambito del PNRR sono previsti lavori di rifacimento e ristrutturazione dell’IIS Mennella di Ischia, sede di Via Mazzella durante lo svolgimento di tali lavori, la cui durata è prevista in anni due circa, è necessario trovare dei locali in cui riporre e custodire le attrezzature didattiche e le suppellettili dell’IIS Mennella. Ebbene, come è noto, non potendo far fronte a questo obbligo con sedi di proprietà pubblica, la Città Metropolitana di Napoli ha richiesto locali di altri enti pubblici ed effettuato un avviso di ricerca rivolto a privati con scadenza 25 giugno 2024, per reperire immobili e /o capannoni da adibire a deposito di suppellettili e attrezzature scolastiche nel territorio dei Comuni dell’Isola di Ischia, da locarsi per anni due. In risposta a tale Avviso è pervenuta, tra le altre, la proposta, assunta al RU 94092 del 20 giugno 2024, del sig. C. V. che ha offerto un locale sito in Casamicciola Terme, alla via Eddomade. Il 02 luglio 2024 la Direzione Tecnica Scuole I’ha inviato riscontro alle offerte presentate, ritenendo, anche per la sua accessibilità, la proposta del privato proprietario più idonea alle esigenze manifestate, anche in relazione alla sua accessibilità. La Direzione Amministrativa Scuole riscontrava la proposta offrendo per la locazione, per anni due, del locale offerto la somma di €21.600 annui.
Al canone non si riteneva applicabile la riduzione del 15% prevista per le locazioni della P.A. in quanto l’attività di deposito e custodia non è direttamente riconducibile alle attività istituzionali dell’Ente. C. Vincenzo ha ovviamente accettato la proposta economica del Città Metropolitana di Napoli con pagamento a trimestralità anticipate.
