Cedimento in via Mazzella, il Comune corre ai ripari
Il presidente del consiglio comunale Michele Regine: “Subito interventi per la salvaguardia dell’incolumità di cose e persone”
Dopo la voragine in via Giovanni Mazzella, il Comune di Forio è corso ai ripari. Per evitare ulteriori cedimenti strutturali alla litoranea foriana ieri mattina sono stati effettuati rilievi tecnici a terra e dall’alto con l’ausilio anche di un drone. Nel contempo è stata anche ispezionata la cavità da parte di un tecnico speleologo incaricato. “Bisogna capire l’entità del problema”, ha detto il presidente del Consiglio comunale della città del Torrione Michele Regine. “Gli interventi di questa mattina (ieri per chi legge nda) – ha aggiunto – sono stati effettuati in modo mirato per capire se il cedimento di via Mazzella riguarda solo la zona interessata o se ci sono altre zone del paese a rischio. Gli interventi successivi, quindi, vanno studiati e fatti in base all’entità del problema”.
Nel corso della giornata il sindaco Francesco de Deo con alcuni consiglieri comunali ed il presidente del consiglio Regine sono stati in via Mazzella per vedere da vicino l’entità del cedimento della strada. Si sono susseguite, inoltre, riunioni fiume nell’arco della giornata. “Oggi (ieri per chi legge ndra) – continua Regine – alcuni addetti dell’ufficio tecnico hanno monitorato dal mare tutta la costa. L’intervento si è reso necessario per capire quali sono i punti più critici. Il maltempo, effettivamente, ha creato danni anche in altre zone come Citara, la zona sottostante il becco dell’aquila ed in altre zone di via Mazzella”. In ogni caso l’amministrazione comunale di Forio immediatamente è intervenuta per porre in essere gli interventi necessari. “Via Giovanni Mazzella – spiega ancora il presidente del consiglio comunale Regine – è una strada originariamente di quella che era la Provincia di Napoli, in passato, poi, alcune precedenti amministrazioni chiesero di poter provvedere alla manutenzione della strada. Questo discorso vale anche per altre strade che erano della provincia. Oggi, però, con le difficoltà economiche dei Comuni legate alle ristrettezze finanziarie, è difficile per un Ente comunale poter provvedere al rifacimento delle strade. Per questo immediatamente dopo il cedimento di giovedì il Comune di Forio ha comunicato alla Città Metropolitana di Napoli di poter valutare la possibilità di stanziare fondi o provvedere direttamente al rifacimento dell’asse viario che circonda la costa”. “Per noi la priorità – incalza Regine – è stata mettere in sicurezza la strada che costeggia il meraviglioso lungomare del Torrione per la salvaguardia delle persone e delle cose”.
Nella mattinata di ieri, inoltre, il sindaco di Forio Francesco del Deo ha provveduto ad inoltrare la richiesta del riconoscimento dello stato di calamità naturale indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ed al presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca. Una richiesta mirata al riconoscimento di un aiuto economico per porre in essere tutti gli interventi necessari per la messa in sicurezza delle strade e per effettuare tutti i lavori necessari per far sì che Forio, come gli altri paesi dell’isola di Ischia, possano farsi trovare pronti dai turisti alla prossima stagione estiva. Sempre nella giornata di ieri l’Eav ha provveduto alla modifica delle tratte di alcuni bus. A seguito della Ordinanza n°239 del Responsabile del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Forio, emessa a seguito del cedimento e, quindi, della interdizione al transito del tratto di Via Giovanni Mazzella tra il civico n.130 e l’incrocio con via degli Agrumi, da giovedì 26 dicembre e fino alla riapertura della strada, i percorsi delle sottoelencate Linee saranno modificati come di seguito specificato: Linea 21: Forio Porto – Via Mons. Schioppa – ex SS.270 – Citara – Via G.Mazzella – Cimitero – Monterone – Fango – Lacco Ameno – 167 – Fango – Monterone – Forio Porto. Linea 22: Forio Porto – Via Mons. Schioppa – ex SS.270 – Citara – Ex SS.270 – Monterone – Fango – 167 – Lacco Ameno– Fango – Via Spinavola – Forio Porto.