Casamicciola, ecco la svolta “green”: arrivano i monopattini elettrici
All’incontro hanno preso parte i rappresentanti delle aziende promotrici dell’iniziativa e il sindaco della cittadina termale. Scaricando l’app, sarà possibile in pochi semplici step attivare il servizio e godere delle bellezze dell’isola verde
Si è svolta ieri mattina, presso l’accorsato bar Calise di corso Luigi Manzi, la conferenza stampa di presentazione del servizio di noleggio monopattini elettrici che renderà un po’ più green la nostra isola, che da anni è alla ricerca di una reale mobilità alternativa che possa gradualmente permettere la riduzione dell’utilizzo di auto e mezzi a due ruote, che hanno reso Ischia invivibile non solo nel periodo estivo, ma anche durante gli altri mesi dell’anno.
All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco della cittadina termale Giovan Battista Castagna e i rappresentanti delle aziende promotrici dell’iniziativa (la Figorent e la Elerent), che mettono a disposizione dell’utente una comodissima app che consente in pochi step di usufruire del servizio (al momento la flotta consta di circa quaranta monopattini).
Dopo una breve introduzione del coordinatore del nostro quotidiano Gaetano Ferrandino (che ha moderato la conferenza), ha preso la parola Mario Manzi della Elerent, che ha dichiarato: «Questo tipo di mobilità è molto utilizzata nelle grandi città della terraferma, e questo per snellire il traffico soprattutto nei centri cittadini. Il sindaco Castagna è stato molto lungimirante, al netto delle critiche che possiamo affrontare. Molto spesso la gente parla senza sapere come funzionano le cose. Sia la mia azienda che Figorent dispongono di un’architettura tecnologica che ci permette di monitorare in tempo reale gli spostamenti dei monopattini, e soprattutto di limitare le aree dove questi ultimi possono circolare ed entrare, oppure di ridurre la velocità per rispettare le vigenti normative. Questa è una tecnologia in forte evoluzione, modulabile, e si usa molto anche nella domotica».
Manzi ha poi aggiunto: «L’estate per noi rappresenta il core-business. Il nostro obiettivo è quello di dare a Ischia un sistema integrato che possa essere usato tutto l’anno. A mio avviso la bellezza dell’isola va preservata quanto più possibile. Tante macchine e motorini degradano inevitabilmente il territorio. Il monopattino, per le sue caratteristiche, permette una riscoperta dell’isola da parte di turisti e non, e questo anche grazie all’app che segnala i punti di maggiore interesse».
La “palla” è poi passata a Stefano Supplizi di Figorent: «Vorrei farci i complimenti per l’italianità di questo progetto. Nelle grandi città, infatti, la fanno da padrone le multinazionali straniere. Credo che sia giunto il momento che anche le aziende italiane prendano in carico la responsabilità di portare avanti questo tipo di servizi green. Fin dalla genesi del progetto Figorent, abbiamo scelto i piccoli territori. Sapevamo che nei prossimi anni anche le realtà medio-piccole come Ischia avrebbero scelto di installare dei servizi green. Abbiamo iniziato con l’Elba, con la vostra isola e con tante realtà continentali più o meno grandi».
«Questa – ha sottolineato Supplizi – è una scelta anche di campo, una scelta politica, che tende a valorizzare i piccoli centri con dei servizi di mobilità alternativa. Vogliamo portare un progetto organico. Oggi siamo a Casamicciola, ma sono già in corso le trattative con gli altri Comuni per fornire al cliente un servizio che gli consenta di muoversi tra i Comuni, cosa che non accade sulla terraferma. A Napoli, ad esempio, i monopattini “napoletani” non possono uscire dal Comune. È bene specificare che i monopattini possono circolare anche negli altri Comuni dell’isola, ma per il momento possono essere riconsegnati soltanto a Casamicciola. Altra grande innovazione è quella di coinvolgere nella gestione gli imprenditori locali; al tempo stesso, permettiamo ad altre persone di entrare come investitori».
«Abbiamo lavorato già questo inverno in tante piccole località turistiche, dove altre compagnie hanno tolto le flotte», ha proseguito Supplizi. «Noi abbiamo fatto una scommessa: abbiamo immaginato che ci fosse un modo di mantenere attivo il servizio e renderlo profittevole, sostenibile, e così è stato. Anche questo inverno manterremo il servizio a Ischia con il modello che abbiamo adottato altrove. Il monopattino è un modo per farci conoscere, ma abbiamo intenzione di attivare altri servizi green: e-bike, auto, barche…».
A chiudere la conferenza stampa è stato il primo cittadino del Comune termale Giovan Battista Castagna, che ha dichiarato: «Il primo problema di cui soffre l’isola è il gran numero di mezzi in circolazione, che supera quello degli abitanti. È una cosa che non possiamo più tollerare. Dobbiamo però sforzarci di organizzare un servizio che non vada a guastare i buoni provvedimenti che sono stati già assunti nell’interesse dei cittadini e del territorio. Tanto per fare un esempio, in una piazza frequentata da bambini e da persone che vogliono rilassarsi, la presenza dei monopattini che sfrecciano a una considerevole velocità potrebbe causare dei problemi. Sono dell’avviso che ci sia l’assoluta necessità di far capire alle persone che c’è un’altra possibilità per muoversi sul territorio. Ora siamo in una fase di sperimentazione, e spero che anche negli altri Comuni dell’isola si possa presto avviare questa ottima e lodevole iniziativa».
Fotoservizio di Franco Trani
Ma pensassero a togliere dalle strade le feci dei cani!!