Casamicciola, disservizi per il punto ritiro postale per i terremotati

A.A.A cercarsi addetti dell’ufficio postale “mobile” di Casamicciola Terme. Da qualche settimana il punto di smistamento per la corrispondenza che era stato allestito a seguito del terremoto del 21 Agosto 2017, in prossimità del piazzale dell’Ancora grazie ad un accordo tra Poste Italiane e l’amministrazione casamicciolese, guidata dal sindaco Giovan Battista Castagna sembra aver chiuso i battenti. Diversi, infatti, i cittadini che si sarebbero recati in questi giorni al punto di smistamento in questione, senza, però poi riuscire a ritirare la propria corrispondenza.  L’ufficio postale “mobile” dovrebbe, infatti, teoricamente essere aperto al pubblico dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, ma ultimamente risulta essere sempre chiuso. Non un avviso agli esterni o alcuna indicazione per gli utenti che, credendo che il servizio avrebbe ripreso prima o poi a funzionare, hanno continuato, nei giorni scorsi a recarvisi invano. «Sono tre settimane – ha, infatti, segnalato una cittadina casamicciolese – che passo ogni giorno al punto ritiro corrispondenza dell’Ancora, ma trovo sempre chiuso. Non c’è mai nessuno.  Complimenti  a Poste Italiane per il disservizio!».  Eh già perché, in effetti, pur essendo ormai lontana la piena emergenza post terremoto, la chiusura  del punto ritiro rappresenta comunque un disagio.  Se è vero, infatti che molti terremotati hanno cambiato il proprio indirizzo di residenza per il recapito postale, è vero anche che altri hanno continuato ad usufruire dell’ ufficio postale mobile casamicciolese e che, in queste settimane, non avendo ricevuto alcuna comunicazione in merito, sono rimasti alquanto seccati  da questo improvviso stop del servizio. «Cosa tengono a fare – ha proseguito, infatti, polemica la cittadina – questo sportello se poi sta sempre chiuso ultimamente? Per far vedere che forniscono un servizio quando poi non è vero? A questo punto togliessero proprio tutto di mezzo e mettessero un avviso. Almeno evitiamo di recarci al punto ritiro inutilmente».  Ancora tanti, insomma, i disagi per i cittadini terremotati isolani che, come se non bastassero già i molteplici problemi da cui sono afflitti, si ritrovano a dover fare i conti anche con i disservizi postali.  Ad ogni modo, per ovviare ulteriori disagi, ricordiamo che, per tutti cittadini italiani che sono stati colpiti gli scorsi anni da eventi sismici negli anni scorsi, compresi quindi quelli di Casamicciola Terme, Poste Italiane ha  istituito  anche il servizio “Seguimi” che, dedicato a tutti coloro che non hanno ancora definito la propria situazione abitativa, consente di ricevere automaticamente dal vecchio al nuovo indirizzo la corrispondenza postale. Tale servizio può essere attivato gratuitamente entro il 1 Luglio 2019, presso gli uffici postali, dal sito web di poste italiane oppure chiamando l’apposito numero verde.