Cas, un milione di euro per agosto e settembre

Il Commissario Schilardi liquida al Comune di Casamicciola le somme per l’ultimo bimestre a favore di 585 cittadini

Il Commissario delegato alla ricostruzione post-sisma, Carlo Schilardi, ha decretato la liquidazione e l’emissione di pagamento a favore del Comune di Casamicciola di 913mila euro da destinare all’erogazione dei contributi di autonoma sistemazione (Cas) per i mesi di agosto e settembre. Sono 585, per la precisione, i beneficiari del contributo.

Sono ormai un lontano ricordi i tempi in cui si verificavano ritardi nell’erogazione, rendendo l’erogazione decisamente erratica e a ritmi irregolari: in pochi mesi gli uffici comunali e la struttura commissariale sono infatti riusciti progressivamente a colmare il gap temporale che si veniva a creare tra la maturazione del diritto e l’ottenimento in concreto dei fondi, che ormai vengono erogati appena dopo la scadenza.

Il provvedimento si basa come sempre sul  decreto n.17 emanato dal Schilardi, ed avente ad oggetto “Criteri, procedure e modalità per la verifica, l’istruttoria e la rendicontazione delle spese per la prosecuzione delle attività relative all’assistenza alla popolazione, a seguito della cessazione dello stato di emergenza, di cui all’articolo 18, comma 1, lettera i-bis del decreto legge 28 settembre 2018, n. 109 convertito con modificazioni dalla legge 16 novembre 2018, n. 130”. In particolare l’articolo 2 recita: “I Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno procedono all’attività istruttoria per la valutazione e la verifica in merito al raggiungimento della prova connessa alla sussistenza dei presupposti per l’erogazione del contributo di autonoma sistemazione, nonché quella relativa alla verifica dei servizi forniti dalle strutture ricettive alle popolazioni sfollate a seguito del sisma del 21 agosto, nel rispetto delle prescrizioni contenute negli atti richiamati del Capo del Dipartimento di Protezione Civile e fatti propri da questo Commissariato. I Comuni dovranno trasmettere tempestivamente al Commissario Straordinario per la Ricostruzione i nominativi dei Responsabili del procedimento delle attività”.

Ricordiamo che il 31 dicembre terminerà l’accoglienza alberghiera agli sfollati, e dunque il Cas rimarrà lo strumento principale di assistenza, mentre saranno accelerate le procedure per consentire a diversi cittadini, tramite gli interventi di riparazione dei danni lievi e quelli di ricostruzione pesante, di far ritorno nelle proprie abitazioni, alleggerendo il carico sull’erogazione dei contributi.

Exit mobile version