Caremar, nuovo sciopero: in arrivo lunedì di passione per i pendolari
di Marco Gaudini
ISCHIA – Non si placa lo stato d’agitazione dei lavoratori della Caremar, almeno quelli che fanno riferimento al Sindaco Or.S.A. Marittimi, che lunedì mattina hanno proclamato nuovamente lo sciopero. Situazione derivante, secondo la posizione del Sindacato, da un ingiustificato atteggiamento da parte dell’Azienda sui diritti acquisiti dai lavoratori e sul disconoscimento dei risultati plebiscitari ottenuti col recente referendum, dal quale è emersa la richiesta di annullamento della contrattazione di 2° livello mai avallata dai lavoratori, oltre a un colpevole ritardo istituzionale da parte della Regione che viene meno alla sua funzione di garante dei servizi minimi. Sia i lavoratori, che i dirigenti sindacali, hanno sempre voluto specificare il loro rammarico per i disagi che le proteste comportano, addebitandole, appunto, al comportamento da “muro di gomma” come più volte hanno avuto modo di definire lavoratori e sindacato. Ovviamente però, tutte queste vicende, stanno creando non pochi problemi per l’isola, e ne potrebbero creare ancora di più gravi durante l’estate. Per questo dall’ATEC, attraverso il suo portavoce, Giovanni Lombardi, arriva un “grido d’allarme”: «adesso basta, si giunga presto ad una soluzione». È questa la posizione di Lombardi, che su questo tema ha ritenuto di dover intervenire, per sollecitare presto una risoluzione a quella che appare una vera e propria “patologia”.