CAMPIONATI DILETTANTI La proposta della Figc: prolungare la stagione al 2 Agosto
Arriva il calcio d’estate. La Figc guidata da Gabriele Gravina intende prolungare la stagione 2019-20 fino al 2 Agosto dopo essersi anche consultato in videoconferenza con i vertici della Fifa e dell’Uefa. Una decisione che conferma la volontà del mondo del calcio di tornare in campo, rispettando le norme di sicurezza per la tutela della salute dei tesserati. Due mesi, quelli di Giugno e Luglio per permettere ai club di Serie A per completare il campionato e stilare le graduatorie con le società che potranno accedere alle competizioni europee della prossima stagione. La scelta di prolungare la stagione potrebbe coinvolgere anche la Lnd che insieme ai Comitati Regionali ed alle Delegazioni Provinciali organizza i campionati dilettanti. Quindi potremmo assistere a partite di Serie D, Eccellenza e degli altri campionati in piena estate. Di seguito al nota della Figc: «Si è svolta oggi in video conferenza la riunione periodica tra le componenti federali della FIGC convocata dal presidente Gabriele Gravina per fronteggiare la crisi dovuta alla sospensione dell’attività sportiva per l’emergenza da Covid-19. Dopo aver aggiornato tutti i partecipanti sulle interlocuzioni con il Governo e sulle ultime indicazioni assunte dalla UEFA, il presidente federale ha annunciato di voler fissare per inizio maggio la riunione del Consiglio Federale nella quale portare in approvazione le norme sulle licenze nazionali, unitamente ai termini di tesseramento per la prossima stagione sportiva. L’incontro odierno si è incentrato sull’aggiornamento dell’impianto regolamentare che terrà conto delle contingenze emergenziali, senza però derogare ai principi di stabilità del sistema professionistico, e che verrà finalizzato nell’incontro già fissato per il prossimo 30 aprile. Per quanto riguarda invece la ripresa dell’attività, è intenzione del presidente Gravina adottare nelle prossime ore, d’accordo con tutte le componenti federali, una delibera per posticipare al 2 agosto la fine della stagione sportiva 2019/2020. Tale determinazione verrà assunta nel pieno rispetto delle raccomandazioni ricevute dalla FIFA e dalla UEFA, nelle more delle decisioni del Governo e del necessario approfondimento che leghe e AIC faranno in tempi brevi per la definizione del prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno. Inoltre dichiara il presidente Gravina: «Il mondo del calcio sta lavorando incessantemente e in maniera responsabile per trovare soluzioni concrete e sostenibili alla crisi generata dal Covid-19, comprese quelle necessarie e indispensabili per salvaguardare le competizioni 20/21. Anche per questo merita rispetto, invece di essere strumentalmente utilizzato per polemiche destituite di qualunque fondamento. Ringrazio il Ministro Spadafora per l’attenzione riservata nella riunione di ieri, durante la quale è stato spiegato approfonditamente qual è il nostro approccio: tornare a giocare in sicurezza perché ce lo dice il buon senso e perché ce lo chiedono gli organismi internazionali a cui il calcio italiano è collegato. Confermando quanto affermato durante l’incontro e animati dal consueto spirito di collaborazione, sarà mia cura inviare al CONI il protocollo che abbiamo realizzato, restando a disposizione per eventuali preziose indicazioni. Siamo soddisfatti del costante confronto che stiamo avendo col Ministro per lo Sport, ma anche con quelli della Salute e dell’Economia e delle Finanze, ai quali abbiamo prospettato tutte le misure necessarie. Mi stupisce, invece, dover constatare ancora una volta quanto la tentazione di parlare continuamente di calcio, per la notorietà che da questo discende, induca diversi interlocutori a commentare cose di cui sono evidentemente male informati».