Che funzione avrebbero queste “intelligenze irregolari”? Dovrebbero far riflettere le intelligenze regolari – che per altro lato si potrebbe chiamarle pure “ignoranze regolari”. Ci perdoneranno i ragazzi di Radio Sea Sound (se non sapete che sull’isola esiste da un po’ una nuova web radio amatoriale vi suggeriamo di seguirne i contenuti all’indirizzo www.radioseasound.it ) se abbiamo preso in prestito il titolo del nuovo programma.
Che funzione avrebbero queste “intelligenze irregolari”? Dovrebbero far riflettere le intelligenze regolari – che per altro lato si potrebbe chiamarle pure “ignoranze regolari”. Ci perdoneranno i ragazzi di Radio Sea Sound (se non sapete che sull’isola esiste da un po’una nuova web radio amatoriale vi suggeriamo di seguirne i contenuti all’indirizzo www.radioseasound.it)
Chiediamo venia ma allo stesso tempo facciamo i complimenti ad Antonello De Rosa ed Emanuele Verde che, nella web radio ideata da Luigi Mennella, insieme a Pietro “Cenzino” Di Meglio, Rossella Ciardiello, Rocco Arcamone, Francesco Rando, Miriam Messina, Antonella Razzano e a tanti altri collaboratori (purtroppo non riusciamo a nominare tutti) hanno realizzato un palinsesto abbastanza corposo per ogni giorno della settimana.
Uno fra tutti, per l’appunto, “Intelligenze Irregolari”. Emanuele Verde, racconterà in pillole la vita di alcuni personaggi che hanno segnato un’epoca e in qualche caso scritto – o fatto – ci piace pensare, la storia di Ischia. Venerdì 1° novembre, a Forio, c’è stata la presentazione della nuova serie di podcast. Il conduttore attraverso episodi audio caricati on line (podcast, appunto) esporrà vicende e parti di vita di almeno tre persone per il momento: quella del pittore, scultore e poeta Giovanni Maltese; del pittore Michele Petroni, alias “Peperone”; infine quella di Salvatore Iacono, gallerista e Street artist, fondatore di Ischia Street Art Gallery. A nostro avviso la presenza di personaggi che nel corso degli eventi hanno segnato fatti e vicende fuori dal comune di cui si sono resi protagonisti, timbrati perciò come “folli” dalle intelligenze regolari, possono intendersi come elemento di discontinuità dagli schemi sociali e di pensiero precostituiti. Via, insomma, per uscire da certi modelli per lo più “abitudinari”, potrebbero creare – per loro stessi e la collettività – riflessioni che a loro volta condurrebbero a piccole o grandi crisi funzionali a rimodellare certi equilibri (sociali e/o individuali). Gli esempi di Maltese, Petroni e Iacono, raccontati nel podcast “Intelligenze Irregolari”, potrebbero accostarsi e richiamare la riflessione di Raffaele Mirelli, pubblicata la scorsa settimana, sul pensiero laterale (che suggeriamo vivamente di leggere!).
Emanuele Verde, racconterà in pillole la vita di alcuni personaggi che hanno segnato un’epoca e in qualche caso scritto – o fatto – ci piace pensare, la storia di Ischia. Venerdì 1° novembre, a Forio, c’è stata la presentazione della nuova serie di podcast. Il conduttore attraverso episodi audio caricati on line (podcast, appunto) esporrà vicende e parti di vita di almeno tre persone per il momento: quella del pittore, scultore e poeta Giovanni Maltese; del pittore Michele Petroni, alias “Peperone”; infine quella di Salvatore Iacono, gallerista e Street artist, fondatore di Ischia Street Art Gallery
Senza aggiungervi nulla ma solo per sintesi, il pensiero laterale è un pensiero creativo che affronta un problema da diverse angolature, andando oltre la logica abituale. Per dirla in altra maniera, pur affidandosi all’esperienza va oltre ciò che sembra l’unico modo possibile per risolverlo incaricando l’emisfero cerebrale destro, sede della creatività, della fantasia e dell’intuizione. Utilizzando una logica associazionista, in breve, ricombina dinamicamente gli elementi attuali per presentare una risoluzione completamente nuova.
In un mondo tenebroso come quello isolano, in cui è schiumata ogni critica legittima – al sistema o alla sua rappresentazione, composta di piccoli sistemi di potere – riteniamo che l’appello di Mirelli, come le pillole di storie “irregolari” di Emanuele Verde, siano perfettamente in linea con un nuovo modo di vedere e ricreare le cose e, mettendo insieme chi “la pensa diversamente”, la realtà isolana. Consci che non basteranno, però, tre o quattro puntate “podcast” ma ne serviranno molte e che non sarà sufficiente un solo appello per mobilitare le “intelligenze irregolari” presenti sul territorio isolano ma molti di più, il fatto da considerare è che se vogliamo sgusciare dall’abitudine di certi comportamenti e certe frasi (ad esempio che “i giovani sono il futuro” mentre sono costretti a lasciare l’isola ed altra roba simile) bisogna dinamizzare il cervello. Individuare una mappa con una serie di punti – o problemi – da elaborare con l’emisfero destro, lateralmente col pensiero, e creare un nuovo modo di guardare il mondo, non è per niente semplice.
Gli esempi di Maltese, Petroni e Iacono, raccontati nel podcast “Intelligenze Irregolari”, potrebbero accostarsi e richiamare la riflessione di Raffaele Mirelli, pubblicata la scorsa settimana, sul pensiero laterale (che suggeriamo vivamente di leggere!). Senza aggiungervi nulla ma solo per sintesi, il pensiero laterale è un pensiero creativo che affronta un problema da diverse angolature, andando oltre la logica abituale
Bisognerebbe ricordarsi pure che finora, col solo uso dell’emisfero sinistro da parte delle ignoranze regolari, non abbiamo raggiunto grandi e apprezzabili risultati. Tanto vale cominciare a usare anche l’altra parte, come ben hanno fatto Maltese, Peperone e come tenta di fare oggi il provocatore Salvatore Iacono e tantissimi altri cui non resta altro che appellarsi – non alla politica ma – a un modo nuovo di affrontare le criticità. Nella riflessione che quelli in grado di usare l’intelligenza dell’emisfero destro nel migliore dei casi saranno additati come folli nella consapevolezza che soltanto insieme gli emisferi potranno formare un cervello. Una lampadina se si accende a metà significa che sta per fulminarsi e comunque non illuminerà granché. Per il resto, siamo ottimisti.
Pagina Fb Caffè Scorretto di Graziano Petrucci