BARANO. Non è piaciuta a tutti l’idea della cerimonia di consegna a Pozzuoli da parte del Governatore De Luca dei 12 autobus di seconda mano provenienti dalla Polonia e destinati all’Eav di Ischia. Al cerimoniale sono stati invitati tutti i sei sindaci isolani che non si sono fatti mancare l’occasione di apparire. Duro l’intervento dell’attivista isolano Mario Goffredo che ha ricordato la scarsa sensibilità dei politici e dei sei rappresentati verso il servizio pubblico isolano.
«Sappiate che gli enti comunali – scrive l’avvocato Goffredo su facebook – a parte una miserevole questua, non hanno mai fatto alcunché per il trasporto pubblico, anzi a volte prodigandosi in ordinanze che penalizzavano i mezzi pubblici. Basti guardare le pensiline di copertura delle fermate del tutto mancanti sull’intera isola (eccetto Serrara) ed il capolinea di Ischia Porto, terra di nessuno, privo di qualsiasi elementare servizio per gli utenti. Ma elementare come una semplice panca dove aspettare il bus eh! Mi si permetta allora di dire che il pavoneggiarsi o anche la semplice presenza in occasione della consegna dei bus di seconda mano polacchi ha veramente del patetico!».
Come dargli torto?
Intanto, risultano ancora dispersi nei labirinti della burocrazia i cinque bus nuovi di zecca inaugurati (come ci tiene il Governatore della Campania) presso l’Ospedale del Mare lo scorso 3 ottobre.
Sembra, secondo i bene informati, che si stiano ultimando le pratiche d’immatricolazione. Forse si starà attendendo che le targhe ed i libretti saranno scolpiti nel marmo di Carrara…
L.B.
