CRONACAPRIMO PIANO

Bradisismo, si abbassa il pescaggio dei traghetti

Arriva la nuova ordinanza della capitaneria di Pozzuoli che avrà effetti anche sui collegamenti per Ischia e Procida. Attracchi consentiti solo alle navi con massimo 2,5 metri di immersione in acqua. E arriveranno pontoni per lo sbarco

Gli effetti del bradisismo continuano a creare disagi anche nella navigazione e negli sbarchi nel Porto di Pozzuoli. Effetti tali da rendere difficile ogni operazione. In questa fase chiave della stagione turistica anche in ordine alla sicurezza la Capitaneria di Poro ha imposto la definizione di un nuovo pescaggio alle navi traghetto operanti nel porto puteolano. Massimo 2,5 metri di immersione.Con ordinanza n 85, le autorità marittime hanno stabilito che l’altezza della parte immersa nell’acqua, ovvero la linea di galleggiamento ed il punto inferiore estremo della chiglia di una nave, debba essere non superiore ai 2,5 metri.L’obbiettivo è garantire “la sicurezza della navigazione e portuale, nelle fasi di ingresso e uscita delle navi o galleggianti al e dal porto di Pozzuoli e in quelle di accosto e ormeggio al Molo “Emporio Ovest”, nonché la continuità del servizio TPL dal porto di Pozzuoli “.

La decisione del comandante Edoardo Russo datata 2 agosto riguarda l’ormeggio in andana lungo i lati esterni del Molo Emporio, agli accosti nr. 1, 2, 3 e 10. L’ordinanza flegrea rende le informazioni necessarie ai comandi nave per le operazioni commerciali. Attesa l’esecuzione dei lavori di livellamento dei fondali promessi dalle istituzioni e che saranno eseguiti da parte della Regione Campania.

Venerdì scorso c’è stato un incontro tra la regione Campania e la società incaricata per lo svolgimento dei livellamenti dei fondali dove è stato valutato come tecnicamente potrà essere svolto l’intervento. La Regione Campania ha già confermato ad aprile i lavori ai fondali e nel maggio scorso di aver stanziato dei finanziamenti necessari per l’approvvigionamento di pontoni per agevolare, al momento, le operazioni di imbarco e sbarco di passeggeri e veicoli dalle unità navali.L’INGV ha “certificato” un sollevamento del suolo compreso tra i 74 e 78 centimetri nella zona portuale, parlando di fenomeno che va decrescendo allontanandosi dall’area portuale. Già nel febbraio 2023 era stata emessa ordinanza analoga recante lunghezza massima f.t. e pescaggio massimo delle navi in ingresso e in uscita al/dal porto e per l’accosto e l’ormeggio al molo “Caligoliano” e al molo “Emporio vest”.Successivamente veniva richiesto di valutare l’indizione di una riunione presso la Prefettura di Napoli relativa alla problematica del fenomeno. Eventuali deroghe alle disposizioni della ordinanza Russo potranno essere concesse, con provvedimento motivato, esclusivamente in presenza di accertate e particolari circostanze tecnico- operative.

Articoli Correlati

5 1 vota
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

3 Commenti
Più vecchio
Più recente Più Votato
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Nello

L’ordinanza ha effetto già da domani ? Quali traghetti vengono fermati?

Navi

Bel problema questo

Giovanni Treccani

Obiettivo con una “b”

Controllare Anche
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio
3
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex