Bradisismo, l’insopportabile silenzio ischitano
Se dovesse concretizzarsi il rischio di “ingenti limitazioni al traffico marittimo verso Ischia e Procida”, annunciato in un nota dal responsabile della Capitaneria di Porto di Pozzuoli, per i noti problemi di sicurezza legati agli effetti del bradisismo, anche nell’area portuale del comune flegreo, ci sarebbero effetti devastanti per l’economia della nostra Isola, e non solo per il trasporto delle merci, visto che sono migliaia i turisti che utilizzano lo scalo puteolano per raggiungere Ischia.
Ma, incredibilmente, non c’è nessuno che sembra preoccuparsene o occuparsene.
Ieri mi sono sentito con i veritici degli uffici competenti della Regione Campania per sollecitare risposte e capire cosa stesse accadendo, il tutto è rimandato in capo alla Prefettura che dovrebbe coordinare un tavolo al quale, cosa gravissima, non è nota la presenza di rappresentanti della nostra Isola.
Ritengo utile un intervento deciso da parte delle Istituzioni locali, anche in rappresentanza dei cittadini e degli operatori economici, rivendicando la opportunità di una partecipazione diretta alle attività istituzionali programmate dalla Prefettura e comunque per sollecitare la realizzazione in tempi brevissimi di tutte le opere e gli interventi necessari per scongiurare ogni ipotesi di limitazione o di chiusura del porto di Pozzuoli da cui derivebbero danni incalcolabili alla nostra economia e disagi insopportabili per l’utenza.
* CONSIGLIERE COMUNALE FORIO