Come avevamo anticipato alcune settimane fa su queste colonne, il Comune di Casamicciola ha dato il via all’iter per l’assegnazione di tredici borse di studio, allo scopo rinforzare gli uffici sguarniti, ma anche per contribuire a formare nuove leve per l’amministrazione della cosa pubblica. Le borse avranno una durata di ventiquattro mesi, prorogabili, con lo scopo di supportare laureati e diplomati nel periodo compreso tra il titolo di studio e le prime scelte di lavoro, mediante un programma di studio da svolgersi presso i settori Urbanistica, Edilizia Privata, Condono Edilizio, Lavori pubblici, Demanio, Patrimonio, Economico Tributario, affari generali. Ciascuna borsa prevede un importo netto di euro 8.400,00 per ciascuna borsa, pari a un compenso che sarà corrisposto mensilmente nella cifra netta di euro 700,00. Le tredici borse saranno così ripartite: quattro all’area tecnica, sette all’area amministrativa, due all’area finanziaria. È stato così approvato il bando, composto da 11 articoli, mentre la segretaria comunale Li Pizzi rivestirà il ruolo di responsabile del procedimento. Per la scelta dei candidati saranno formate due commissioni.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 13 maggio al protocollo del Comune di Casamicciola. Coloro che saranno selezionati daranno un supporto alle attività degli uffici, a partire da quelli maggiormente in sofferenza, ma al contempo si tratterà di una valida esperienza per i prescelti, che potranno farne uso per eventuali ulteriori esperienze future, magari sempre nella pubblica amministrazione, in un’ottica di ricambio della classe dirigente locale. L’amministrazione riceverebbe un supporto, con una spesa sicuramente più contenuta rispetto a ordinari assunzioni. In attesa che il recente riconoscimento delle otto unità di personale straordinario (come da emendamento approvato in commissione al Senato) si concretizzi, le borse di studio rappresentano un modo complementare per supportare gli uffici comunali, visto che l’ente ha ottenuto finanziamenti per una lunga serie di opere pubbliche, il cui importo complessivo supera i cento milioni di euro. Un impegno imponente, che necessita di un organico adeguato.