Biglietteria “revocata” a Casamicciola, il Tar decide il 29 giugno

Si deciderà a fine mese la controversia sulla biglietteria del porto di Casamicciola. La Settima Sezione del Tar ha respinto il ricorso della società contro il Comune di Casamicciola per l’annullamentodella determina prot. 4692 del 3 maggio 2022con cui l’ente del Capricho aveva disposto la decadenza o la revoca o comunque negato il rinnovo della concessione n. 17/2018 rilasciata alla società e avente ad oggetto l’area demaniale all’interno dell’immobile Italia ’90 della superficie di mq28,10, della quale mq 5,00 circa da adibire a biglietteria e la restante parte dei locali da mantenere nell’uso originario di servizi igienici, con la contestuale diffida al rilascio entro quindici giorni dalla comunicazione.

Secondo il tribunale, agli atti risulta un’adeguata documentazione circa il negativo stato d’uso dell’immobile oggetto di concessione a supporto dell’impugnata determina del Comune di Casamicciola, per contrastare la quale la società ha addotto argomentazioni che secondo i giudici sono “del tutto generiche e non corroborate da elementi probatori”. Non solo: anche i profili di danno posti a sostegno dell’istanza cautelare ex art. 56 cpa risultano dedotti in modo quanto mai generico. Inoltre a fronte della diffida al rilascio del bene demaniale entro quindici giorni dalla data del provvedimento (del 3.5.2022, con scadenza, quindi, al 18.5.2022), la contestazione giudiziaria risulta instaurata diversi giorni dopo (infatti la notifica del ricorso a mezzo PEC è stata inviata con data 1.6.2022, e il deposito effettuato solo il 9.6.2022), cosa che secondo i giudici appare in piena contraddizione con la richiesta formulata, di urgente tutela cautelare. Di conseguenza il Tar ha respinto l’istanza cautelare e ha fissato per la trattazione collegiale dell’ordinaria istanza cautelare la camera di consiglio del 29 giugno prossimo.