Ischia – Si chiama Dalila Grazia ed è venuta alla luce venerdì 12 gennaio alla Clinica Internazionale di Napoli. Ancora non lo sa, ma ha una famiglia speciale. I suoi fratelli Ciro, Mattias e Pasqualino sono degli eroi per essere sopravvissuti a una terribile scossa di terremoto che il 21 agosto del 2017 ha sconvolto la sua isola. Ancora non lo sa, ma i suoi genitori papà Alessandro e mamma Alessia sono pieni di coraggio per non aver perso nemmeno un attimo la speranza. Dalila Grazia è l’ultima arrivata della famiglia Toscano, la famiglia simbolo della vita che vince anche contro le calamità naturali e che, lo scorso 21 agosto, è stata tratta in salvo dalle macerie. Tre chili e seicento grammi, per lei che è nata il 12 gennaio, due numeri che ritornano, ma al contrario, e rappresentano la vita. Neanche a farlo apposta il 12 è il numero fortunato del nome Dalila, nome scelto dai fratelli al quale i genitori hanno voluto affiancare quello di Grazia perché la sua nascita è stata una Grazia voluta dal Cielo. Quella sera, mamma Alessia fu la prima a essere tratta in salvo dalle macerie: la sua immagine con il pancione su quella palazzina accartocciata toccò il cuore di molti. Quel 21 agosto fu portata subito all’Ospedale Rizzoli, nonostante fosse uscita illesa dalla macerie, la preoccupazione restava per la bimba che portava in grembo da 4 mesi. Papà Alessandro fu il secondo; era andato nella sua auto per recuperare un giochino del più piccolo, Pasqualino all’epoca 7 mesi, il primo dei tre fratellini tratto in salvo durante la notte. Per Ciro e Mattias ci vollero 16 ore, 960 minuti che tennero tutta l’Italia con il fiato sospeso mentre i Vigili del Fuoco scavavano a mani nudi e i due fratellini si facevano coraggio a vicenda. Da quelle ore la loro vita e cambiata, la loro casa è adesso nel Comune di Serrara Fontana, un’abitazione data loro dalla Diocesi dove sarà accolta la piccola Dalila Grazia, insieme hanno fatto il giro d’Italia dove tutti li conoscono come i fratellini eroi, raccogliendo premi, riconoscimenti e borse di studio. «Ci stiamo riprendendo, vedere loro che stanno bene ci fa stare bene, cerchiamo di riprendere la vita al meglio». Furono queste le parole di mamma Alessia durante il Premio Fedeltà organizzato durante le ormai trascorse festività natalizie da Federalberghi. Tutta la famiglia Toscano era seduta in prima fila, mamma, papà e bambini, per loro qualche giocattolo in più da mettere sotto l’albero di Natale, ma soprattutto tanto affetto. Ed è di affetto che sono stati inondati anche in questi giorni che la vita ha fatto capolinea tra loro, quello degli zii, dei cuginetti e dei tanti amici che aspettano con ansia di poter stringere la piccolina e quello dei Vigili del Fuoco, con alcuni di loro da quella terribile notte è nata un’amicizia di quelle che, probabilmente, dureranno in eterno. Dalila Grazia non lo sa, ma c’è un mondo intero che già le vuole bene e che l’attendeva con ansia per conoscerla e abbracciarla, lei che già sorride dolcemente tra le braccia del papà. E mentre la vita va avanti e torna a profumare di buono, la zona rossa resta ferma a quella notte. «Ci siamo tornati, anche con i bambini – confessa Alessandro – e abbiamo trascorso il Capodanno in piazza Majo, nella zona rossa. Dobbiamo affrontare le paure del passato, scappare non serve. Guardare avanti, sì. Anche grazie a Dalila Grazia». – di Isabella Puca
