Batte forte il “Cuore dell’isola”

Una due giorni per approfondire, dibattere, riflettere. Ha avuto inizio nella mattinata di ieri con la conferenza stampa cui è seguita poi la sessione pomeridiana, la due giorni di convegno – promossa e organizzata dal dott. Mattia Liccardo e giunta alla sua settima edizione – denominata “Ischia Cardiologia cuore dell’isola”, in programma presso l’Hotel Re Ferdinando di Ischia. Un appuntamento tra Medici di medicina generale, Internisti, Pneumologi, Cardiologi, Infermieri, Farmacisti, Radiologi e Tecnici di radiologia che si pone l’obiettivo di divulgare le più recenti innovazioni tecnologiche nell’ambito della cardio stimolazione e rappresenta un importante appuntamento dell’attività formativa e scientifica sulla nostra isola. Diagnosi e trattamento delle aritmie ventricolari rappresentano uno degli argomenti più complessi della moderna cardiologia. Scegliere la migliore strategia terapeutica non è sempre semplice dalla terapia farmacologica alle nuove tecniche ablative fino all’impiego del defibrillatore impiantabile nei soggetti con prognosi dubbia. La prevenzione dell’evento aritmico nello scompenso cardiaco basata da lungo tempo sulla frazione di eiezione ventricolare sinistra ha in realtà un impatto molto limitato. Il maggior numero di eventi aritmici si riscontra infatti nella popolazione generale non nota per essere a rischio. La struttura del convegno si articola in sessioni su argomenti di stretta attualità e prevede ampi spazi per il dibattito e il confronto tra esperti. Una sessione è dedicata all’Area Nursing dato il ruolo fondamentale dell’Infermiere nell’impianto e nella gestione dei DAV nei pazienti fragili. Inoltre, si parlerà anche del coinvolgimento delle istituzioni locali, Comuni, Regione ed ASL, nel rafforzamento dell’offerta ospedaliera nella realtà di una piccola isola che, almeno per la sanità deve essere riconosciuta zona disagiata. Quattro complessivamente le sessioni di lavoro in programma tra ieri e oggi, ve le elenchiamo nell’ordine: Le aritmie ventricolari e le cardiopatie: quali le armi migliori? Terapia medica, defibrillatore e/o ablazione?; Area Nursing: Buone Pratiche In Terapia Endovenosa; Insufficienza cardiaca, diabete e fibrillazione atriale: possiamo predire l’evento aritmico?; Donne di Cuori (appuntamento dedicato esclusivamente al gentil sesso, ed è la prima volta in assoluto).

LE PAROLE DEL DOTT. MATTIA LICCARDO

«La salute è importante, quando si parla di cuore lo è ancora di più, è così nell’immaginario collettivo ma anche nella realtà, all’atto pratica. D’altronde, il maggior numero degli accessi in Pronto Soccorso è da imputare a patologie cardiovascolari a volte anche molto complessi. Sono sette anni che promuoviamo questo congresso, un dibattito scientifico tra i medici dell’isola arricchito anche da contributi importanti ed autorevoli. E’ un tentativo forte che noi facciamo da tanto tempo perché vogliamo rappresentare per quest’isola una certezza, in qualche modo, tra le mille difficoltà che esistono nel lavorare su un territorio caratterizzato dal limite dell’insularità. Oggi abbiamo un ospedale che ha bisogno e necessità di essere rimodulato, di essere ristrutturato: sappiamo che c’è in campo un impegno importante da parte dell’ASL e della Regione Campania nel dare a Ischia da qui a massimo un paio d’anni un presidio sanitario completamente nuovo, con la vecchia parte che subirà un significativo restyling. Questo certo consentirà di godere di una maggiore fruibilità degli spazi, una maggiore certezza per l’utenza ischitana e non solo perché noi dobbiamo sempre ricordarci che quest’isola nel periodo estivo ha la capacità di moltiplicare il numero dei propri “residenti” e questo rende ancora più prioritaria la presenza sul posto di un ospedale affidabile che possa dare una serie di risposte. Quest’anno il congresso promuove un dibattito su una serie di tematiche in particolare. Ci occuperemo delle aritmie, del rischio aritmico che tante volte uccide persone anche che presentano altre patologie, per esempio il diabete, l’insufficienza renale, patologie che possono avere un rischio aritmico e alcune patologie cardiache. Poi affronteremo il grande tema dello scompenso cardiaco che rappresenta un grande problema di accesso innanzitutto al pronto soccorso ed è legato anche all’aumento della popolazione anziana, di fatto siamo davanti a un’evoluzione della malattia cardiaca che porta a uno scompenso nelle fasi più avanzate dell’età. E per finire nella giornata di domani (oggi per chi legge, ndr) avremo la grande gioia di avere una sessione dedicata donne, il cuore delle donne, evento moderato da donne, con relatrici esclusivamente di sesso femminile, tutte appartanenenti alle nostre ed anche ad altre aziende, professioniste in molti casi provenienti anche dalla terraferma».

FOTO FRANCO TRANI