Barano, un unico candidato come responsabile del V Settore
La sola candidatura valida è quella di Crescenzo Ungaro. L’incarico sarà conferito ai sensi dell’articolo 110 del Tuel, quindi a tempo pieno e determinato
Sono tre le domande pervenute al Comune di Barano, relativamente alla selezione per la ricerca di candidati per l’affidamento di eventuale incarico a tempo pieno e determinato di responsabile del settore V, ai sensi dell’articolo 110 comma 1 del Testo unico degli enti locali. Si tratta dei signori Antonello Vollono, Francesco Iacono e Crescenzo Ungaro. Tuttavia Iacono ha successivamente dichiarato di rinunciare per motivi personali. Inoltre, con apposita determina il responsabile del secondo settore ha dato atto dell’esclusione della candidatura di Vollono, in quanto priva della sottoscrizione in originale, ma anche della dichiarazione autocertificata del possesso dei requisiti di partecipazione, e della mancanza di esperienza quinquennale in funzioni dirigenziali presso enti pubblici. Di conseguenza quella di Ungaro è l’unica domanda ammissibile. Contestualmente è stata nominata la commissione giudicatrice, composta dal dottor Luigi Mattera, dall’ingegner Francesco Fermo e dall’architetto Consiglia Baldino, mentre il dottor Mario Casciello svolgerà le funzioni di segretario.
L’incarico in questione non può eccedere il mandato del Sindaco. All’ assunto verrà riservato il trattamento economico previsto per la categoria D – posizione economica Dl — tempo pieno e la retribuzione di posizione che verrà riconosciuta e quantificata con l’atto di nomina. Il trattamento economico, in particolare, è quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro di comparto e può essere integrato, con provvedimento motivato della giunta, da una indennità ad personam, commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale, anche in considerazione della temporaneità del rapporto e delle condizioni di mercato relative alle specifiche competenze professionali. La procedura di selezione, come si ricorderà, è basata sul curriculum presentato e su una prova orale basata su materie quali diritto amministrativo, lavori pubblici ed edilizia privata, contrattualistica pubblica, organizzazione degli enti locali, gestione del personale.