È stato costituito il Comitato di indirizzo della “Barano Multiservizi srl”. Così è stato deciso con apposito decreto del sindaco Gaudioso, che sarà uno dei componenti del nuovo organismo: gli altri saranno Raffaele Di Meglio, Sergio Buono, Daniela Di Costanzo e Emanuela Mangione. Il varo del Comitato era stata introdotto con le modifiche apportate allo statuto lo scorso novembre, con apposita delibera di consiglio comunale. Ai componenti non competerà alcun compenso o rimborso spese per la partecipazione alle riunioni del Comitato, che dura in carica dalla sua istituzione sino alla scadenza del mandato del sindaco, salvo revoca anticipata. Il Comitato ha funzioni consultive e propositive nei confronti dell’organo amministrativo relativamente alla formulazione di indirizzi strategici della società; per le partecipazioni in materia di servizi pubblici locali il Comitato di indirizzo ha inoltre funzioni consultive e propositive anche in ordine a: strategie e politiche aziendali dei gestori di servizi pubblici locali; bilancio di esercizio del piano industriale, degli altri strumenti di programmazione e degli atti fondamentali della gestione che per Statuto la Barano Multiservizi è tenuta a tramettere; modifica degli schemi tipo di contratti di servizio; modifiche allo statuto o dell’atto costitutivo della società partecipata; operazioni straordinarie della società; operazioni di capitale; esso, inoltre, svolge un ruolo di controllo successivo sulla relazione tecnico finanziaria semestrale, sugli atti di approvazione del bilancio e degli strumenti di programmazione economico finanziaria e degli atti fondamentali di gestione trasmessi dalla società in house; qualora il Comitato rilevi irregolarità o incompletezze nei documenti sottoposti al controllo successivo, ferma ed impregiudicata ogni altra forma di responsabilità a carico degli organi sociali, redige una relazione dettagliata circa le correzioni da apportare e la sottopone alla attenzione della Barano Multiservizi nella persona dell’Amministratore Unico o del Consiglio di amministrazione assegnandole un termine congruo per l’adeguamento.