Non sempre i provvedimenti nati con l’intento di evitare difficoltà alla popolazione riescono a centrare l’obiettivo. È il caso dei lavori notturni condotti sul territorio del Comune di Barano. Di notte, si sa, la normale circolazione stradale è fortemente ridotta, quindi la viabilità risente poco o nulla dei cantieri in attività. Tuttavia, alcuni cittadini ci hanno infatti segnalato grossi disagi dovuti ai rumori eccessivi prodotti dai lavori che intorno alle 4 del mattino venivano eseguiti in via Vittorio Emanuele a Barano.
Nonostante infissi a doppio vetro, le vibrazioni provocate dai mezzi pesanti e dagli apparecchi hanno raggiunto alcune abitazioni in prossimità del tratto interessato dai lavori. Rimostranze ci sono state anche per via delle patologie sofferte da qualche residente, cardiopatico e quindi particolarmente sensibile ai rumori e alle vibrazioni indotte dai mezzi di scavo. In una delle segnalazioni ci è stato spiegato che in piena notte, intorno alle tre, un’ambulanza in transito è stata costretta ad allungare il tragitto attraverso via Vatoliere, appunto perché via Vittorio Emanuele è chiusa per i lavori portati avanti dalla cooperativa Cpl Concordia. Da rimarcare anche il colpo d’occhio di alcuni cittadini, che hanno sottolineato che è tuttora vigente l’ordinanza regionale che impone l’uso delle mascherine di protezione anti-covid19 all’aperto, almeno fino al 22 giugno, ma in alcuni filmati si evince che alcuni operai non la indossavano.