Balneazione 2021, ecco le date per campionare l’acqua fino a settembre
L’agenzia regionale per l’Ambiente della Campania ha stabilito il calendario per il monitoraggio in 26 punti isolani
Cominceranno il 19 aprile i campionamenti delle acque del mare isolano da parte dell’Arpac- agenzia regionale per l’Ambiente della Campania. Nell’arco della stagione estiva saranno sei (uno per ogni mese da aprile fino a settembre) i prelievi dell’acqua nel mare ischitano previsti in 26 punti dell’isola. Il calendario è stato reso noto dall’agenzia regionale per l’ambiente che ogni anno provvede alla classificazione ed al monitoraggio della qualità delle acque di balneazione.
I prelievi per la stagione 2021
I tecnici dell’agenzia regionale arriveranno sull’isola il 19 aprile e per due giorni provvederanno al campionamento delle acque. Il secondo monitoraggio è previsto per il 17 e 18 maggio ed il terzo il 14 e 15 giugno. Nel vivo della stagione turistica, poi, continueranno i campionamenti a luglio (previsti il 12 e 13) e ad agosto il 9 e 10. Si concludono i campionamenti a settembre quando nei giorni 6 e 7 i tecnici provvederanno al prelievo e monitoraggio delle acque di balneazione.
Per l’isola di Ischia sono 26 i campionamenti che saranno effettuati dai tecnici dell’Agenzia regionale per l’Ambiente della Campania in altrettanti punti dell’isola. A Barano i prelievi in località Monte Barano, Punta della Signora e Marina dei Maronti; a Casamicciola in località Suorangela, Perrone, Punta della Scrofa e Castiglione. Prelievi delle acque a Forio a Capo Negro, La Nave, Punta Imperatore, Citara, Scogli degli Innamorati, Chiaia e Punta Caruso. A Ischia, invece nei pressi della Spiaggia Degli Inglesi, Spiaggia San Pietro, Punta Molino, Castello Aragonese, Carta Romana e Punta del Bordo. Prelievi dei tecnici regionali anche nei pressi di San Montano, Santa Restituta e Fundera, per quanto riguarda Lacco Ameno, e nei pressi della Spiaggia delle Fumarole, Sant’Angelo e Succhivo per Serrara Fontana.
Classificazione della qualità delle acque di balneazione per l’anno 2021
Lo scorso dicembre è stata approvata la delibera regionale con la quale si è provveduto alla Classificazione della qualità delle acque di balneazione per l’anno 2021. La valutazione delle acque è effettuata dall’Agenzia regionale per l’Ambiente della Campania sulla base della serie dei dati sulla qualità delle acque di balneazione relativa alla stagione balneare scorsa e alle tre stagioni balneari precedenti, con un set di dati comprendente almeno 16 campionamenti. La balneabilità delle zone costiere per la stagione balneare 2021 è stata definita ai sensi della norma con la delibera regionale n. 583 del 16.12.2020 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 249 del 28 dicembre scorso),sulla base dei controlli eseguiti da ARPAC dal 1° aprile al 30 settembre delle ultime quattro stagioni balneari (2017-2018-2019-2020). Il giudizio di idoneità di inizio stagione balneare, espresso in delibera, deriva dall’analisi statistica degli ultimi quattro anni di monitoraggio in base agli esiti analitici di due parametri batteriologici: Escherichia coli ed Enterococchi intestinali ritenuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità indicatori specifici di contaminazione fecale. Dall’analisi delle acque che circondano l’isola di Ischia, il mare isolano è ‘eccellente’ con una sola eccezione. In località ‘Fundera’ a Lacco Ameno l’acqua è ‘solo’ ‘buona’ e non ‘eccellente’ come nel resto dell’isola. Restano non balneabili, invece, gli specchi d’acqua in prossimità dei porti.