ISCHIA. Dopo l’accordo sull’uniformità delle tariffe, Giovan Giuseppe Mattera, rappresentante ischitano del Sindacato italiano balneari, guarda al futuro con maggiore ottimismo: «Abbiamo lavorato tanto per far emergere quest’unità d’intenti nella nostra categoria: non è stato affatto facile raccogliere tutti intorno a un tavolo per far comprendere la necessità di una linea comune. Avremo uniformità delle tariffe, che si riverbererà anche in un’immagine di maggiore serietà della categoria, pur nel rispetto delle varie peculiarità di ciascuno stabilimento. È stato previsto un minimo e un massimo tariffario a seconda dei vari momenti della stagione turistica. Ma abbiamo molti altri progetti in cantiere, per cercare di uniformare i servizi, perché abbiamo la necessità di aumentare la qualità di questi ultimi: dobbiamo cercare di essere più concorrenziali anche rispetto agli stabilimenti al di fuori dell’isola. L’adesione degli esercenti è stata quasi totale, c’è stata qualche isolata defezione, ma in futuro potrebbero comunque unirsi a noi. Negli ultimi anni anche l’amministrazione è stata molto più vicina e sensibile alle istanze e alle esigenze dei balneari. Una collaborazione che ha portato a un ripensamento della regolamentazione, e di cui speriamo progressivamente di vederne gli effetti positivi».