Attenti alla truffa

Sono ritornati i falsi operatori dell’Enel su tutto il territorio nazionale e non potevano, ovviamente, mancare ad Ischia. Ieri un giovane con la giacca marcata Enel ha tentato di entrare in diverse abitazioni del centro di Ischia. Sono numerose le segnalazioni raccolte dal nostro giornale in merito alla presenza, sul territorio isolano di un uomo spacciatosi per operatore Enel, addetto alla vendita porta a porta di contratti per l’energia elettrica. Ciò ha destato perplessità e incertezza in capo ai cittadini raggiunti a casa da un sedicente operatore di Enel Energia. Questi, indicato come un giovane intento a bussare a diverse porte per indicare il presunto fenomeno del rialzo dei costi delle bollette, assicuravano di poter blindare le vecchie tariffe con la sottoscrizione di nuovi contratti tentando di introdursi presso l’abitazione del cittadino in modo da poterlo convincere ad aderire all’iniziativa.

L’uomo è stato seguito e fotografato dai cittadini che non hanno abboccato al tentativo di truffa e che lo hanno riconosciuto ed immortalato ,in giro nei giardini di Ischia, dopo che lo stesso aveva dismesso i panni del finto operatore Enel.Enel o Enel Energia non operano con queste modalità per proporre nuove opzioni contrattuali, avvalendosi soltanto di canali ufficiali. Già in passato le forze dell’ordine hanno consigliati di non fornire mai copia delle bollette agli addetti che si presentano alla porta, in quanto i dati contenuti possono dare luogoalla stipula di contratti con altri gestori di energia all’insaputa del cliente.Ma sentiamo dalla viva voce dei cittadini finiti nella rete della tentata truffa.

IL RACCONTO

A raccontarci quanto accaduto ieri, in particolare, nella zona della Spaiggia dei Pescatori è stato Francesco Di Iorio che è riuscito per sua fortuna a sventare la truffa. “Ha cominciato a bussare a tutti i citofoni del parco – ci spiega Francesco descrivendo nel dettaglio l’uomo – Bussava,dicendo che era di Enel che dovevamo compilare un questionario perché avremo dovuto far sapere alla compagnia se volevamo rimanere con Enel Energia oppure con Enel, quella vecchia diciamo, reti di Enel o una cosa cosi, diceva. Io mi sono reso conto che era una truffa, anche se il soggetto aveva un un giubbotto blu con la scritta Enel in bianco. Io avevo chiamato Enel poco prima su questa cosa dell’Enel e cosi mi sono insospettito di più – conclude il cittadino descrivendo gli stratagemmi del personaggio – aveva una specie di cartellina con un foglio Enel che indicava la classifica dei vantaggi e degli svantaggi tra contratti, delle due cose. Praticamente voleva fa un contratto. Io l’ho allontanato poi uscito di casa l’ho ritrovato mentre tentava di fare lo stesso con altri e poi fermo nei giardinetti. H chiesto al Tabaccaio della zoan è mi ha spiegato che stava tenendo la stessa operazione da tutta la mattinata ed in tutta la zona”.