“Per la sensibilità dell’Amministrazione comunale di Ischia nell’onorare la memoria del grande cantautore Ugo Calise, dedicandogli una piazzetta, terrazza sul mare, cara a cittadini e turisti, agli innamorati di ogni paese, agli amanti del sole e del mare, della tradizione e della cultura”. Con questa motivazione, la Città d’Ischia è stata insignita del “Premio Internazionale Ugo Calise”.
Un omaggio che tradizionalmente si riserva ai più illustri artisti della musica italiana e che, quest’anno, è stato assegnato all’Ente, come riconoscimento per il tributo all’artista. “L’ intitolazione della piazzetta manifesta la volontà dell’Amministrazione di coltivare la memoria di un artista ischitano famoso che seppe, negli anni ’50, proiettare l’isola nel jet set dell’epoca facendone apprezzare le sue incommensurabili bellezze. Un personaggio che fotografa un’ epoca della nostra isola che si affacciava al turismo, un’ isola che è riuscita a valorizzare le sue radici in quei frangenti, con personaggi come lui, come l’arch. Petti qui presente, quando idearono il Rangio Fellone, locale rinomatissimo che seppe proiettare una bella immagine dell’isola nel mondo.
Intitolando questa piazza ad Ugo Calise, però, dobbiamo riflettere sulle modalità di come a volte smarriamo la sensibilità rispetto alle nostre origini e quelle che sono le nostre radici. Noi stasera, invece, con questa intitolazione tentiamo di fare una operazione di valorizzazione delle nostre origini.”, così il Sindaco Enzo Ferrandino che ha poi espresso un pensiero a Francesco, vittima della strada. La musica di Ugo Caliseè così risuonata ancora una volta in uno degli angoli più suggestivi di Ischia, lì dove l’artista trasse mille volte ispirazione per le sue canzoni, ora c’è una piazza dedicata a lui. Sabato pomeriggio, in occasione della cerimonia conclusiva dell’Ischia International School Festival, organizzato con successo da Giovanni D’Amico, è stata svelata una targa in ceramica, realizzata dal ceramista ischitano Rosario Scotto Di Minico ricorderà per sempre il maestro Ugo Calise, autore di successi come “na voce, na chitarra e o poco e luna”.
“Un piazzale bellissimo, che affaccia sul nostro mare blu e sul Castello Aragonese che si staglia sulla linea d’orizzonte un luogo meraviglioso che fa rivivere le atmosfere, uniche, delle canzoni di Ugo Calise. Ringrazio l’amministrazione comunale per aver accolto la nostra richiesta e permesso tale intitolazione.”Hacommentato così Giovanni D’Amico, tra i promotori del Premio, insieme alla presidente Luisa Graziano e a tutti i componenti dell’associazione Tifeo, l’emozione della serata conclusiva tutta dedicata alla musica. Tra i partecipanti gli studenti del “Margherita di Savoia” di Napoli con un’orchestra di 44 elementi che ha intonato l’inno di Mameli a loro è andato il Premio Ugo Calise “Giovani” . Bellissimi i ricordi e le esibizioni di Gino Pinto, premiato anch’egli con il Premio Ugo Calise “Ischitano”edel Maestro Espedito De Marino, premiato con il Premio Ugo Calise alla “Carriera”. Madrina d’eccezione Monica Sarnelli che ha presentato al pubblico una versione riarranngiata di “nun è peccato”. Emozionati i familiari di Ugo Calise che hanno annunciato di avere ancora un disco di inediti chiusi in un cassetto. Tra questi al pubblico ischitano è stata fatta ascoltare una canzone bellissima dal titolo “Ischia amore mio”, un’incantevole ballata che, ancora una volta, ha come protagonista le indimenticabili atmosfere di una Ischia degli anni ’50.
Foto GiovanGiuseppe Lubrano