«Affittanze, per gli isolani il dio denaro conta più delle solidarietà»
Terminata la stagione estiva, continuano a non essere disponibili le seconde case per gli isolani ed il problema non è soltanto per i terremotati che dovranno lasciare gli alberghi
Con la fine della stagione turistica il problema appare evidente in tutta la sua criticità. A Ischia le seconde case non sono disponibili per le famiglie che ne hanno bisogno. E a subire le conseguenze della penuria di abitazioni sono soprattutto le famiglie che sono state vessate dalle conseguenze del terribile sisma del 21 agosto del 2017. Dopo aver vissuto per mesi in albergo, alcuni di loro ora cercano di ricostruire una vita normale.
Ma è davvero complicato. Gli annunci immobiliari propongono per lo più affitti a tempo, stagionali, solo fino all’inizio dell’estate. C’è poi da far posto ai villeggianti, pronti a spendere cifre a tre zeri per avere la comodità di una casa vicino al mare nel cuore di Ischia. Intanto però chi ha necessità di una casa a Ischia è in sofferenza. Della vicenda se ne stanno occupando anche i Verdi. “Quello che ci hanno raccontato alcune signore anziane di Casamicciola Terme, confermato dall’assessore del comune termale la Sig. ra Filomena Senese, è davvero scandaloso, – racconta Mariarosaria Urraro referente isolana del partito del sole che ride che incalza: gli Ischitani alla solidarietà preferiscono il Dio Denaro e a nero.
C’è chi vorrebbe affittare la propria abitazione ai terremotati da settembre a giugno per poi sfrattarli nei mesi di luglio e agosto per darla in locazione ai villeggianti a cifre esorbitanti e in molti casi a nero. Altri invece preferiscono tenerle vuote per poi affittarle solo nei mesi estivi ai napoletani. La cosa più scandalosa e che comunque nella maggior parte dei casi chi decide di dare in fitto la casa ai terremotati lo vuole fare senza contratto di locazione. A luglio scorso il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Il Commissario dei Verdi dell’isola d’Ischia Mariarosaria Urraro presentarono una richiesta protocollata al Prefetto per contrastare il fenomeno dei fitti a nero. Una pratica che prosegue e che chiediamo alle autorità competenti di continuare e intensificare l’opera di controllo – concludono i Verdi isolani – per stroncare questo fenomeno illegale”.